Dino Crisis, storica serie survival horror degli anni ’90, non è mai tornata sulle console moderne nonostante l’affetto dei fan. Nuove indiscrezioni rivelano però che Capcom ha provato in più occasioni a riportare in vita il franchise, senza però riuscire a superare la fase di prototipo.
I tentativi falliti di riportare Dino Crisis sul mercato
Secondo quanto riferito dal noto insider Dusk Golem, negli ultimi dieci anni ci sono stati almeno due tentativi concreti di revival. Il primo era affidato a Capcom Vancouver, studio poi chiuso definitivamente, che aveva iniziato a lavorare su un remake del titolo originale. Alcuni materiali di quel progetto mai pubblicato sarebbero ancora in circolazione.
Un secondo tentativo, avvenuto qualche anno più tardi, non ha dato i risultati sperati e venne interrotto nelle prime fasi di sviluppo. Lo stesso insider ha spiegato: “Spero che Capcom un giorno capisca come vuole procedere con Dino Crisis e che riesca finalmente a superare la fase di prototipo”.
Una serie storica, ma con numeri contenuti
Il franchise Dino Crisis conta quattro capitoli e ha venduto complessivamente 4,5 milioni di copie. Numeri importanti ma comunque inferiori a saghe storiche di Capcom come Ghosts’n Goblins, che ha raggiunto 4,7 milioni di copie. Questo divario potrebbe aver pesato sulle valutazioni interne della società, poco incline a rischiare su un titolo AAA dal potenziale commerciale incerto e, forse, una delle ragioni che spiazzarono lo stesso Mikami di fronte alle richieste di un remake.
Le priorità di Capcom oggi
Oggi Capcom concentra le proprie risorse sull’evoluzione del RE Engine, tecnologia proprietaria che ha reso possibile successi come Resident Evil Village e che sarà ulteriormente potenziata con il progetto RE neXt. I prossimi giochi annunciati, tra cui il promettente Resident Evil Requiem e l’action futuristico Pragmata, dimostrano come l’azienda punti a produzioni di alto profilo in grado di sfruttare le ottimizzazioni grafiche di nuova generazione.
Non è quindi escluso che, in futuro, possano crearsi le condizioni ideali per un ritorno di Dino Crisis, quando tecnologia, creatività e analisi dei costi andranno finalmente nella stessa direzione. Nel frattempo, l’azienda tasta il terreno con una nuova linea di merchandise ufficiale.
Fonte: DuskGolem
