Paradox Interactive e The Chinese Room hanno pubblicato un nuovo gameplay trailer di Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2, che include una precisazione importante: i sei clan vampirici previsti saranno tutti giocabili fin dal lancio, senza che Lasombra e Toreador siano bloccati dietro paywall o edizioni premium. Questa decisione è arrivata dopo le proteste della community, che avevano criticato la scelta iniziale di rendere quei clan accessibili solo tramite il DLC “Shadows & Silk” nella Premium Edition. Ora Marco Behrmann, executive producer, ha dichiarato che i clan “Appartengono al gioco base” e che i contenuti che erano previsti come DLC saranno invece integrati nel gioco normale.
Mancanza della localizzazione italiana
Nonostante questa vittoria in tema di accessibilità dei clan, rimane confermato che Bloodlines 2 non avrà localizzazione in italiano al momento del lancio. Né doppiaggio né traduzione dei testi in italiano sono stati annunciati, generando disappunto tra i giocatori del nostro paese.
Criticità e polemiche
Già nelle settimane precedenti, avevamo riportato due questioni principali: la prima riguardava proprio la scelta di rendere clan come Lasombra e Toreador disponibili solo nella versione Premium, considerata dai fan un contenuto troppo importante per essere venduto separatamente. La seconda critica riguardava la mancanza totale dell’italiano come lingua di testo o doppiaggio nel gioco, nonostante sia un mercato significativo per Paradox.
Impatto per giocatori e community
Questo dietrofront riguardo i clan risulta essere un successo della pressione da parte della community internazionale, che ha fatto sentire la propria voce finché Paradox non avesse cambiato rotta. Il gameplay trailer conferma che non ci sarà più la divisione: tutti i sei clan saranno giocabili senza spese aggiuntive oltre al prezzo base del gioco. Tuttavia, l’assenza dell’italiano resta una barriera per una parte del pubblico che si affida alla lingua locale per immersione narrativa e comprensione di tutti gli aspetti del gioco.
Il recente gameplay trailer di Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 segna un passo avanti importante: i sei clan saranno giocabili fin da subito, senza paywall, grazie al cambio di politica di Paradox dopo le critiche. Tuttavia, la mancata localizzazione italiana resta un punto dolente, specialmente in un titolo che punta molto sul racconto, sull’identità del clan e sull’interazione narrativa. Per il pubblico italiano, la speranza è che almeno un aggiornamento post-lancio porti traduzioni o doppiaggio locale, così da rendere l’esperienza pienamente godibile.
Fonte: Paradox Interactive
