Il futuro di God of War potrebbe spostarsi in Egitto, con Kratos pronto a impugnare una nuova arma iconica. Dopo le Lame del Caos nella saga greca e l’iconica ascia Leviatano nella duologia norrena, sembra che il guerriero spartano sia destinato a combattere con una spada di origine egiziana.
L’indiscrezione di Tom Henderson
Nel corso di un podcast, il noto insider Tom Henderson di Insider Gaming ha affermato che il prossimo titolo principale di God of War introdurrà come arma principale una “spada egiziana”. Non ha fornito molti dettagli, ma ha paragonato l’arma a quella del principe in Prince of Persia, lasciando intendere che possa trattarsi di una scimitarra o forse di un khopesh, lama ricurva tipica dell’antico Egitto.
L’Egitto nella saga di God of War
L’idea di un capitolo ambientato in Egitto non è nuova: gli indizi sono già presenti nei giochi norreni, con riferimenti nascosti e concept art che mostrano divinità e simboli egizi. Lo stesso Insider Gaming aveva già parlato in passato della possibilità che il franchise si spostasse verso questa mitologia.
Se confermata, l’introduzione di una spada egiziana come arma principale sarebbe un chiaro segnale del cambio di ambientazione e dell’arrivo di un nuovo pantheon da affrontare.
Non solo sequel: voci di uno spin-off
Nonostante le voci sull’ambientazione egizia, non è detto che sarà il prossimo titolo a vederla protagonista. Altri rumor parlano infatti di uno spin-off ambientato nuovamente nell’antica Grecia, con uno stile Metroidvania a scorrimento laterale, previsto per il 2026. Nello stesso anno partiranno i lavori sulla serie TV firmata Amazon Studios.
Manca ancora un annuncio ufficiale, ma la mole di indizi e rumor sta rendendo sempre più credibile l’idea di un God of War ambientato in Egitto, pronto a introdurre nuove divinità, nuove ambientazioni e soprattutto una nuova arma leggendaria per Kratos.
