Ghost of Yotei uscirà tra poche settimane, ma il nuovo titolo di Sucker Punch si distingue già per una scelta sorprendente: il budget è rimasto simile a quello di Ghost of Tsushima, invece di subire l’aumento esponenziale che ormai caratterizza la maggior parte dei sequel PlayStation.
Un budget simile al primo capitolo
In un’intervista a Game File, il co-fondatore dello studio, Brian Fleming, ha spiegato che Ghost of Yotei ha avuto una lavorazione quasi identica a quella di Ghost of Tsushima. Lo sviluppo è durato lo stesso numero di anni, ha coinvolto un team di dimensioni simili e ha richiesto circa lo stesso livello di spesa.
“Quando guardiamo ai dati economici, agli anni-persona, ai mesi di lavoro moltiplicati per la grandezza del team, [è] molto, molto simile in realtà”, ha dichiarato Fleming. Ghost of Tsushima ebbe un budget stimato attorno ai 60 milioni di dollari, cifra confermata come riferimento anche per questo sequel.
Una rottura con la strategia dei grandi budget
Il caso di Ghost of Yotei rappresenta una svolta importante, considerando che Sony negli ultimi anni ha aumentato i budget dei sequel fino a oltre il 200% rispetto agli originali. Un esempio è Marvel’s Spider-Man, che costò circa 90 milioni, meno di un terzo rispetto a Spider-Man 2, che costò circa 300 milioni. Incrementi simili hanno riguardato franchise come The Last of Us e Horizon.
La nuova politica potrebbe essere il frutto di una strategia più cauta. I rischi sono enormi: se un progetto da 300 milioni fallisce, l’impatto finanziario sull’azienda è devastante. Un caso recente è stato Concord, che nonostante non fosse un single player, ha dimostrato quanto possa costare un flop.
Perché questa scelta può essere vincente
Ridurre i budget dei sequel non significa necessariamente ridurne la qualità. Al contrario, Ghost of Yotei punta a replicare la formula vincente di Tsushima, mantenendo dimensioni e scala simili, ma senza i rischi legati a produzioni fuori controllo.
In un mercato sempre più esigente, dove le spese possono sfuggire di mano, la strategia di Sucker Punch e PlayStation sembra più sostenibile e lungimirante.
Fonte: Game File
