Con l’uscita di Call of Duty: Black Ops 7 fissata per il 14 novembre, continuano a emergere nuovi dettagli sul prossimo capitolo della storica saga sparatutto. Dopo aver scoperto che il titolo non supporterà il Carry Forward per mantenere un’esperienza più “autentica” e che alcune Operator Skins della Vault Edition sono state riviste per risultare meno irrealistiche, ora arrivano indiscrezioni molto interessanti sul piano di supporto post-lancio.
Treyarch punta a stagioni ricche di contenuti
Secondo il noto insider TheGhostofHope, i primi mesi di supporto live service di Black Ops 7 saranno particolarmente ricchi. Treyarch avrebbe infatti “spostato” parte dei contenuti originariamente previsti per Black Ops 6, così da utilizzarli nelle stagioni iniziali del nuovo capitolo. Il risultato dovrebbe tradursi in una Season 1 fino a una Season 4 estremamente corpose, con mappe, modalità e aggiornamenti più consistenti rispetto al passato.
L’insider ha inoltre aggiunto che lo studio è stato invitato a “non lasciare nulla sul tavolo”, poiché con l’arrivo di Modern Warfare 4 — previsto come prossimo titolo dopo Black Ops 7 — è atteso un aggiornamento del motore grafico che renderebbe necessario il rework di molti asset. In altre parole, ciò che non verrà pubblicato ora rischierebbe di non vedere mai la luce.
Una strategia che privilegia i primi mesi
Questa scelta potrebbe comportare un calo dei contenuti nelle fasi successive, quando l’attenzione del marketing si sposterà inevitabilmente verso il prossimo Call of Duty. Tuttavia, in un panorama dove i giocatori tendono ad abbandonare i live service piuttosto in fretta, caricare le prime stagioni di novità può rivelarsi una strategia vincente per mantenere alto l’interesse nel periodo più critico dopo il lancio.
Se queste informazioni dovessero rivelarsi accurate, i fan possono aspettarsi uno dei supporti post-lancio più generosi mai visti per un Black Ops, almeno nella sua fase iniziale.
Fonte: TheGhostOfHope
