
Sigourney Weaver ha confermato che ha letto le prime 50 pagine di uno script per un nuovo film di Alien e che sta valutando seriamente la possibilità di riprendere il ruolo di Ellen Ripley.
Un incontro che riaccende speranze
Durante un panel al New York Comic Con, Weaver ha rivelato di aver incontrato Disney (che ora possiede il franchise) per discutere di un possibile sequel. Lo script in questione è firmato da Walter Hill, produttore veterano della saga, e Weaver lo ha definito “molto forte” e “straordinario“. L’attrice ha sottolineato che questo nuovo potenziale film non sarebbe un semplice ritorno alla fantascienza pura con azione continua nei condotti d’aria, bensì un Alien diverso, molto più incentrato sul personaggio, sui conflitti morali e sull’impatto sociale dei temi che ha sempre portato la saga.
Chi è Walter Hill e cosa significa per Ripley
Walter Hill è una figura storica per il franchise. Ha prodotto tutti i film originali di Alien, partecipando a più riprese anche alla scrittura. È lui che ha steso queste prime 50 pagine di script. Weaver ha detto che il testo cattura bene forza, rabbia e umorismo di Ripley, caratteristiche che spesso risultano difficili da bilanciare nei progetti precedenti.
Ripley “rested” ma non abbandonata
Pur essendo passati molti anni dall’ultima volta che Weaver ha interpretato Ripley in Alien: Resurrection (1997), l’attrice non ha mai escluso del tutto un ritorno. L’attrice ha detto che Ripley merita di ‘riposare‘, ma anche che se si presentasse una storia che sembri autentica e rilevante, sarebbe pronta a discuterne ulteriormente.
Possibili direzioni e attese per i fan
Il nuovo script pare voler esplorare un Alien che vada oltre l’orrore puro, puntando più su riflessioni personali e sociali, su come Ripley vive dopo gli orrori già affrontati. Weaver ha detto che la storia vivrebbe in una società che “Mette da parte chi ha cercato di aiutare l’umanità“, suggerendo un film con forte carica emotiva e un tono diverso da quelli più orientati all’azione. Anche se ancora nessuna conferma ufficiale sul cast, sulla regia o sulla produzione, il coinvolgimento di Weaver e Hill dà fiducia a chi spera in un ritorno autentico del personaggio.















