
Secondo quanto riportato da Kotaku, sono trapelati alcuni screenshot che suggeriscono come The Walt Disney Company, attraverso Lucasfilm, sia al lavoro su un restauro in 4K della versione originale di Star Wars del 1977 (la cosiddetta Theatrical Version, che all’epoca non aveva ancora il sottotitolo “A New Hope“). Il progetto sarebbe pianificato per una pubblicazione in occasione del 50° anniversario della saga, nel 2027, e si segnala per l’uso della pellicola originale, scansionata ad alta definizione e un’estetica che preserva grana e colori analogici.
Il contesto del restauro
Gli screenshot trapelati mostrano una resa visiva estremamente dettagliata, con texture ricche, parti scure ben definite e un’impressione generale di film autentico piuttosto che di semplice upscale. Questa è la prima volta che la versione cinematografica vera e propria viene restaurata e distribuita ufficialmente, dopo anni in cui l’unica opzione disponibile era costituita da trasferimenti minori o da versioni modificate. Il restauro sarebbe basato sui negativi originali da 35 mm/70 mm, con piena cura della grana cinematografica e senza i ritocchi digitali che hanno caratterizzato altre edizioni.
L’edizione del 2006: una conversione insoddisfacente
Un importante capitolo della storia riguarda l’edizione distribuita nel 2006 come parte dei DVD della trilogia originale. Pur essendo stata promossa come la versione cinematografica, era di fatto una conversione di scarsa qualità ricavata da LaserDisc, e non da un master originale. In pratica, la versione del 2006 non offriva la fedeltà visiva né il restauro formale atteso dai fan. Molte scene mantenevano artefatti, qualità inferiore e colori alterati rispetto alla proiezione originale del 1977. Questa edizione – sebbene fosse stata l’unica disponibile ufficialmente per anni – è oggi ampiamente considerata un compromesso tecnico più che una restituzione autentica del film come è stato visto nelle sale.
Perché questo annuncio è rilevante
La prospettiva di un restauro ufficiale della versione originale di Star Wars apre molte implicazioni culturali. Per anni i fan più attenti hanno chiesto l’accesso alla versione del cinema senza le aggiunte, i cambiamenti e i ritocchi introdotti in seguito. In questo senso, la possibilità che Disney/Lucasfilm realizzi un’edizione 4K autentica rappresenta una risposta concreta a queste richieste. Inoltre, un restauro di questo tipo contribuirebbe alla preservazione del patrimonio cinematografico, restituendo un classico in condizioni estetiche ottimali.
Nonostante l’entusiasmo, restano numerosi dubbi da chiarire. Non è ancora stato confermato nulla ufficialmente da Disney. Non è chiaro nemmeno quale sarà il supporto distributivo: se si tratterà di un’edizione cinematografica (con proiezioni selezionate), di un’uscita home video 4K UHD o solo streaming. Inoltre, il prezzo, la tiratura (se fisica) e il confronto con le versioni special edition rimangono variabili non definite.
Se tutto dovesse concretizzarsi, il restauro della versione teatrale originale di Star Wars rappresenterebbe un evento significativo non solo per i fan della saga ma anche per la storia del cinema popolare. La promessa è di una restituzione visiva e culturale fedele al 1977, dopo decenni in cui l’unica edizione ufficiale accessibile era un compromesso tecnico (l’edizione del 2006). In attesa della conferma ufficiale da parte di Lucasfilm o Disney, l’unica certezza è che il desiderio di vedere Star Wars come era resta forte tra il pubblico.
Fonte: Kotaku















