
Dopo il lancio globale di Battlefield 6, uscito lo scorso 10 ottobre 2025, Electronic Arts e DICE hanno annunciato l’arrivo della modalità Battle Royale gratuita denominata “REDSEC” (abbreviazione di “Redacted Sector“). Con la prima stagione (Season 1) che inizia il 28 ottobre 2025, REDSEC si pone come un’estensione free-to-play dell’universo Battlefield, progettata per accogliere giocatori nuovi e veterani in uno scenario ibrido tra arena battle royale e caos tattico tipico del brand.
Cosa offre REDSEC
REDSEC promette battaglie su larga scala con fino a 100 giocatori che competono in squadre (da due o quattro giocatori) per sopravvivere sul campo. Il map-design include veicoli, distruzione ambientale e lo stile gameplay distintivo della serie, con la twist decisiva del ring letale. La zona di chiusura non infligge solo danni graduali, ma elimina istantaneamente chi la attraversa. La modalità è integrata nella prima stagione del gioco, ma risulta accessibile anche come esperienza stand-alone free-to-play, senza che sia necessario possedere il titolo base.
RedSec nel contesto di Season 1
La stagione post-lancio di Battlefield 6 è articolata in tre fasi principali: “Rogue Ops” (28 ottobre), “California Resistance” (18 novembre) e “Winter Offensive” (9 dicembre). Ognuna introduce nuove mappe, modalità, armi e veicoli. REDSEC si inserisce come parte integrante dell’espansione dell’ecosistema live del gioco, affiancando le modalità multiplayer tradizionali e confermando l’impegno di EA verso un modello service-oriented.
Perché può fare la differenza
REDSEC rappresenta una mossa strategica significativa. Offre un’alternativa gratuita e centrata sul brand Battlefield, pronto a competere nel segmento battle royale dominato da titoli come Call of Duty Warzone. Il ritorno degli elementi distintivi della serie – distruzione ambientale, veicoli e combattimenti su larga scala – applicati al formato battle royale, potrebbe attirare sia i fan storici sia nuovi giocatori alla ricerca di esperienze spettacolari.
Quali sono le incognite
Nonostante il lancio imminente, restano alcune domande aperte: la compatibilità completa tra REDSEC e il gioco principale, il bilanciamento tra modalità tradizionali e battle royale, la presenza di microtransazioni e il supporto a lungo termine della modalità. Alcuni membri della community sottolineano che il roadmap non esplicitava originariamente REDSEC, il che suggerisce che la modalità sia stata integrata in corsa per rispondere alle richieste del mercato.
In sintesi, REDSEC segna un passo ambizioso per Battlefield 6: la modalità battle royale gratuita che fonde il DNA storico della serie con le dinamiche di sopravvivenza squad-based di oggi. Se l’implementazione sarà all’altezza delle promesse, potrebbe ridefinire la percezione della franchise nel panorama FPS. Il 28 ottobre 2025 sarà quindi una data da tenere d’occhio.
Fonte: Electronic Arts
















