
Secondo quanto affermato da Jez Corden, noto insider di Windows Central, PlayStation starebbe considerando di abbandonare il modello di porting su PC per le sue esclusive single-player. Le sue fonti avrebbero riferito che la strategia di distribuire giochi come Ghost of Yōtei su PC potrebbe essere rivista, con alcune esclusive che potrebbero non arrivare mai su Steam o arrivarci “anni dopo”.
Corden ha dichiarato durante un podcast che l’icona “PlayStation/PC” e le scritte relative a un possibile “Cross-Buy” nei file del sistema operativo PlayStation sarebbero state trovate in versioni vecchie e “non verranno utilizzate”. Secondo lui, i porting su PC non hanno spostato materialmente il business di PlayStation, almeno per quanto riguarda i grandi titoli first-party: “i giochi che PlayStation ha portato su PC non hanno fatto davvero la differenza”, ha dichiarato.
Nonostante queste affermazioni, Corden stesso ha precisato che il suo non è un leak ufficiale bensì una speculazione: le sue parole sono “molto vaghe” e derivanti da discussioni in podcast, non da un’indagine giornalistica approfondita. Alcuni rumor infatti suggeriscono che Sony potrebbe dare priorità al modello di esclusività console per i titoli narrativi più importanti, mantenendo i porting su PC su un piano secondario o molto ritardato.
Un altro punto che rafforza la tesi di Corden è il recente ampliamento del modello “Cross-Buy”, che molti fan interpretano come segnale di una strategia di unificazione tra PS5 e PC. Tuttavia, le sue fonti sostengono che questa opzione sia basata su build datate, e che non rifletterebbe necessariamente i piani reali di Sony.
Se queste voci fossero fondate, il futuro delle esclusive PlayStation su PC potrebbe cambiare radicalmente: non più un’espansione continua, ma una selezione molto più cauta, con attenzione maggiore ai ricavi console. La mossa potrebbe essere strategica: proteggere il valore dell’ecosistema PlayStation limitando la competizione su PC, soprattutto per titoli che generano un grande orgoglio per i possessori di console.
Fonte: Rand Al Thor









