
Dopo il grande successo al botteghino di Lilo & Stitch, che ha superato il miliardo di dollari, Disney torna in pista con un remake live-action di Oceania (Moana in inglese) che, secondo il primo trailer, sembra quasi una copia fotogramma per fotogramma dell’originale animato del 2016.
Nel teaser mostrato da Disney, ascoltiamo Catherine Lagaʻaia cantare la celebre “I Am Moana (Song of the Ancestors)”, mentre scorrono immaginifiche scene dell’isola di Motunui: oceano, spiagge, villaggi, tempeste e volti familiari come quello del pollo Hei Hei. La presenza di Dwayne “The Rock” Johnson nel ruolo di Maui, con il suo celebre amo magico, conferma la volontà di conservare molti degli elementi iconici del film animato.
Alla regia troviamo Thomas Kail (famoso per Hamilton), mentre la sceneggiatura è opera di Jared Bush (co-sceneggiatore di Zootopia) e Dana Ledoux Miller (che ha lavorato su Oceania 2). Il film è quindi pensato per restare fedele alla storia originale: Oceania, una giovane ragazza scelta dall’oceano stesso, deve restituire un’antica reliquia alla dea Te Fiti per salvare il suo popolo.
I casting principali includono anche John Tui nel ruolo di Chief Tui, padre di Oceania, Frankie Adams come Sina (la madre) e Rena Owen nei panni di Gramma Tala. La data di uscita è fissata per il 10 luglio 2026, secondo le fonti ufficiali.
Reazioni del pubblico e critiche
Non tutti i fan hanno accolto con entusiasmo il teaser. Molti si sono chiesti: “Perché rifare un film animato così recente?” Oceania originale non ha nemmeno dieci anni, e solo di recente è arrivato il sequel animato. Gran parte delle critiche riguarda l’aspetto visivo: secondo alcuni spettatori, le ambientazioni sono così digitali da sembrare generate da intelligenza artificiale, piuttosto che reali.
Dal punto di vista economico, alcuni observer parlano di una “mossa molto calcolata”: il remake potrebbe essere più un investimento commerciale che una nuova espressione creativa. Altri, invece, difendono Disney dicendo che il pubblico target non è solo chi ha visto il film animato, ma anche nuove generazioni, famiglie e bambini che possono rivivere la magia di Oceania in un formato diverso.
Il modello Disney dei remake live-action
Questo remake si inserisce nella strategia ormai consolidata di Disney di trasformare i suoi grandi classici animati in versioni “live-action” altamente fedeli all’originale. Come sottolineato da Collider, Oceania non è l’unico progetto in questo filone: Disney ha altri remake in arrivo che puntano a replicare la formula “fotogramma per fotogramma”, garantendo familiarità e nostalgia.
La forte componente in CGI è inevitabile, dato lo stile fiabesco e fantastico del film originale: ciò genera però un paradosso per alcuni fan, che si chiedono quale sia il vantaggio reale di un live-action se gran parte delle scene restano digitali.
Il remake live-action di Oceania sembra essere meno una reinvenzione e più una rievocazione fedele dell’originale, con il cast giusto, la musica giusta e una regia che intende rispettare lo spirito del primo film. Ma proprio questa fedeltà estrema è al centro delle polemiche: per molti, sembra un “rifacimento per profitto” più che un nuovo capitolo creativo. Resta da vedere se Disney riuscirà a convincere anche i critici più scettici quando il film uscirà nel 2026.
Fonte: The Walt Disney Company










