
Warner Bros. Discovery (WBD) ha avviato un processo di revisione strategica, aprendo ufficialmente la porta a possibili acquisizioni. Secondo fonti vicine alla questione, Paramount, Comcast e Netflix hanno presentato offerte non vincolanti per acquistare tutto o parte del gruppo, dando avvio a una delle operazioni più rilevanti nel panorama mediatico attuale.
Paramount Skydance, guidata da David Ellison, sembra puntare alla presa totale dell’intero gruppo Warner Bros. Discovery, comprese le reti via cavo come CNN e TNT. Comcast e Netflix, invece, sarebbero interessate soprattutto agli studi cinematografici, alla piattaforma HBO Max e all’attività di produzione televisiva, ma non necessariamente alle reti via cavo.
La mossa di WBD arriva dopo che il consiglio di amministrazione ha dichiarato di essere pronto a valutare “opzioni strategiche” per massimizzare il valore per gli azionisti, sottolineando che ha già ricevuto manifestazioni di interesse non sollecitate da più parti. Il comunicato ha avuto un forte impatto sul titolo: le azioni WBD sono schizzate in alto, segno che il mercato percepisce il potenziale di una transazione significativa.
Tuttavia, non mancano le criticità. Gli analisti guardano con prudenza alla corsa all’acquisto, soprattutto per questioni antitrust. Come riporta Forbes, l’operazione potrebbe affrontare ostacoli regolatori importanti se i bidder dovessero concentrare troppi asset nell’industria dell’intrattenimento. Inoltre, il prezzo iniziale proposto da Paramount — rifiutato in una fase precedente — non era ritenuto sufficientemente elevato dal board di WBD, che sarebbe ora alla ricerca di cifre più alte.
Dal punto di vista degli strategisti, l’offerta di Paramount probabilmente include il sostegno finanziario di suo padre Larry Ellison, fondatore di Oracle, un elemento che potrebbe rafforzare la sua posizione nella competizione. Allo stesso tempo, Comcast vorrebbe rafforzare il suo business negli studi e nel cinema, mentre Netflix potrebbe ottenere l’accesso a uno degli archivi più ricchi di Hollywood, con titoli chiave e IP di grande valore.
Questa asta rappresenta un punto di svolta: non è semplicemente una questione di possesso, ma di economia dell’intrattenimento. Se Paramount dovesse prevalere, potrebbe consolidare il suo ecosistema streaming e cinematografico. Se invece Comcast o Netflix dovessero vincere, potremmo assistere a una nuova configurazione del potere creativo a Hollywood, con implicazioni durature su come vengono prodotti e distribuiti i contenuti.
Fonte: Yahoo Finanza









