Hideo Kojima ha pubblicato un messaggio ufficiale via X (Twitter) in cui saluta con profonda emozione l’attore tedesco Udo Kier, scomparso recentemente all’età di 81 anni. Nel comunicato, Kojima esprime il suo personale cordoglio e il riconoscimento per l’eredità artistica di Kier.
“Sono senza parole. È successo tutto troppo all’improvviso.
A causa dello sciopero, non siamo riusciti a girare “OD” per molto tempo e siamo stati costretti a rimandare le riprese al prossimo anno. Anche durante quel periodo, Udo e io ci siamo scambiati spesso delle e-mail. Siamo rimasti in stretto contatto. Quando ci siamo incontrati a Milano alla fine di settembre, mi ha detto quanto non vedesse l’ora che le riprese ricominciassero l’anno prossimo. Anche allora era pieno di energia e mi faceva ridere con le sue solite battute.
Ancora non riesco a crederci.
Udo non era solo un attore. Era davvero un’icona del suo tempo. Abbiamo perso una grande icona. Non ce ne sarà mai un altro come lui. Udo, riposa in pace. Non ti dimenticherò mai“.
Il contesto del tributo
Kojima cita Kier come “un’icona e una leggenda”, sottolineando quanto l’attore abbia rappresentato non solo il cinema, ma anche esperienze cross-mediali quali i videogiochi. Kier, oltre alla sua carriera cinematografica di oltre sei decenni, ha interpretato ruoli memorabili anche nel mondo videoludico, fra cui il villain Yuri in Command & Conquer: Red Alert 2 e la collaborazione annunciata nel progetto OD di Kojima Productions. Kojima dunque non solo saluta un attore, ma anche un creatore di mondi che ha attraversato cultura pop e gaming.
Il legame fra cinema, videogiochi e creatività
Questo omaggio illumina la forte interazione fra industria cinematografica e mondo videoludico. Udo Kier ha dimostrato che gli attori possono contribuire in modo significativo alla narrazione videoludica, interpretando ruoli iconici come Yuri in Command & Conquer: Red Alert 2 e collaborando con Kojima Productions nel misterioso progetto OD, in cui avrebbe avuto un ruolo centrale. Kojima, noto per le sue riflessioni sulla natura del medium, riconosce in lui un “one-of-a-kind”. Con il suo messaggio, Kojima invita la community del gaming e del cinema a ricordare non solo il volto di Kier, ma la sua influenza creativa.
Un invito alla riflessione
Con le sue parole, Kojima incoraggia i fan e i creatori a considerare il valore delle collaborazioni intermediali e a preservare quei talenti che “non ci saranno mai più come lui”. Questo tributo diventa un momento per riflettere su quanto il talento e la passione possano oltrepassare generi e supporti, e su come il ricordo di Kier possa ispirare nuove generazioni.
Fonte: Hideo Kojima
