League of Legends: i giocatori scorretti sono solo una minoranza

Nonostante la community di League of Legends abbia una terribile reputazione a causa dei giocatori scorretti che lasciano la partita, si assentano o più generalmente parlando, danneggiano l’esperienza di gioco, Riot Games ha intenzione di sfatare questo mito con alcune statistiche ufficiali.

In un nuovo comunicato il team infatti spiega come sarà sua intenzione introdurre un bonus in punti influenza per tutti i giocatori che, durante la stagione 2014, hanno giocato in maniera positiva e non hanno mai ricevuto punizioni o richiami in gioco.

Inoltre sembra che, nonostante la brutta reputazione li preceda, la maggior parte dei giocatori di League of Legends, non sia così terribile. Secondo quanto rivelato, infatti, i casi di giocatori scorretti sono soltanto una minoranza.

“Fino a oggi, il 95% dei giocatori attivi nel 2014 non hanno mai ricevuto una punizione di qualsiasi tipo. La stragrande maggioranza non ha infatti ricevuto restrizioni in chat, ban permanenti o temporanei”

Il 5% è ovviamente poco ma diventa un numero grande se pensiamo che al mese ci sono 67 milioni di giocatori attivi mentre giornalmente si possono contare 27 milioni di persone.

“Recentemente ci siamo concentrati su come affrontare la questione dei giocatori che causano attacchi verbali e stiamo testando sistemi per punire gli abbandoni, gli AFK e tutti coloro che si fanno uccidere intenzionalemente dall’avversario. I giocatori scorretti non sono il benvenuto nella nostra comunità, sono infatti solo meno dell”1% i giocatori che hanno ricevuto un ban di 14 giorni o permanente.”

Sicuramente è un buon risultato, ma come sottolinea il team di sviluppo, c’è ancora tanto lavoro da fare.

Fonte: Kotaku