
PlayStation ha annunciato ufficialmente di aver siglato una partnership con Bad Robot Games per produrre e pubblicare il primo titolo interno dello studio, un nuovo shooter cooperativo per quattro giocatori. Il progetto sarà disponibile su PS5 e PC.
Il gioco sarà diretto da Mike Booth, il creatore di Left 4 Dead: un nome che da solo mette grandi aspettative su questo titolo, considerata la sua esperienza nel genere co-op horror-action.
Da parte sua, Bad Robot Games dichiara che la collaborazione con PlayStation consente di “dare vita a una nuova IP con una visione ampia per questo universo”, puntando a un’esperienza ambiziosa e coinvolgente.
Cosa sappiamo finora — caratteristiche e promessa di esclusività creativa
Al momento il titolo è “non annunciato”: non dispone di nome, data d’uscita o dettagli narrativi specifici. Quello che è stato confermato è che si tratta di un sparatutto cooperativo per quattro giocatori, in sviluppo per PS5 e PC, sotto la guida creativa di Mike Booth.
L’obiettivo dichiarato dallo studio e da PlayStation è combinare la competenza narrativa e di produzione cinematografica di Bad Robot con le capacità di sviluppo e pubblicazione di SIE, per creare un’esperienza interattiva “cinematica e cooperativa” che possa portare una nuova IP di alto profilo sul mercato.
Sony, da parte sua, ha sottolineato che lo stile creativo e la passione per l’innovazione di Bad Robot Games sono perfettamente in linea con la sua missione di offrire esperienze capaci di risuonare profondamente con i giocatori.
Perché questa notizia ha un peso — e cosa può significare per l’ecosistema PlayStation
Questa partnership rappresenta un segnale forte: PlayStation non punta solo su titoli interni storici, ma cerca di ampliare il suo catalogo con nuove IP co-operative, affidandosi a studi esterni con grandi ambizioni.
Affidare un progetto a Bad Robot Games — studio legato a un nome importante come J.J. Abrams — e al creatore di Left 4 Dead significa voler giocare in grande sul fronte multiplayer cooperativo, con l’idea di dare ai giocatori un’esperienza sociale di alto livello.
Se il progetto riuscirà, potrebbe diventare una pietra miliare per il genere su PS5/PC, attirando sia fan del multiplayer competitivo sia chi cerca esperienze cooperative con amici.
Al contempo, si tratta di un rischio: l’assenza di dettagli concreti rende difficile prevedere qualità e direzione. Ma la combinazione di talento, risorse e supporto editoriale promette un risultato potenzialmente forte.
Fonte: Sony










