La crisi globale delle memorie RAM non è un problema temporaneo, almeno secondo Wallace Santos, CEO di Maingear, noto costruttore di PC personalizzati su misura. In un’intervista con la stampa specializzata, Santos ha definito l’attuale situazione delle memorie DRAM e DDR5 come un “problema pluriennale” senza una fine visibile nel breve periodo, sottolineando che prezzi alle stelle e forniture imprevedibili stanno compromettendo fortemente la capacità dei costruttori di PC di soddisfare la domanda.
Una crisi di mercato senza precedenti
Secondo il CEO di Maingear, il mercato delle memorie RAM non ha mai visto condizioni simili negli ultimi vent’anni. In passato, ha spiegato, ogni carenza aveva una prospettiva di normalizzazione nel medio periodo, ma oggi la combinazione di fattori — che includono gli impatti legati alla pandemia, incendi e alluvioni negli stabilimenti taiwanesi, e l’aumento della domanda da parte di data center e infrastrutture legate all’intelligenza artificiale — ha creato uno squilibrio che rischia di protrarsi ben oltre il 2026.
La scarsità di componenti ha portato a rincari estremi: secondo Santos, i prezzi dei kit di RAM DDR5 sono aumentati di centinaia di percento negli ultimi mesi, rendendo difficile per i produttori e gli assemblatori tradizionali assorbire tali costi nei prezzi finali dei sistemi.
Nasce il programma BYO RAM (Bring Your Own RAM)
Per affrontare questo scenario, Maingear ha lanciato il programma BYO RAM, acronimo di “Bring Your Own RAM”. Questa nuova opzione consente ai clienti di …fornire la propria memoria RAM da installare nel PC personalizzato che stanno acquistando, oppure di acquistare i moduli separatamente da un rivenditore di fiducia e inviarli a Maingear prima dell’assemblaggio.
Con il programma BYO RAM, Maingear verifica preventivamente la compatibilità dei moduli, li installa nel sistema, effettua eventuali regolazioni firmware e di BIOS, e completa tutti i test di validazione del PC prima della spedizione. Il sistema completo mantiene la garanzia standard dell’azienda, mentre la memoria resta coperta dalla garanzia del produttore che l’ha fornita.
Questa formula è pensata per dare ai clienti più controllo sui costi e sulle tempistiche, permettendo loro di cercare offerte migliori sul mercato o di riutilizzare moduli già in loro possesso. Allo stesso tempo, Maingear può continuare a consegnare sistemi completi nonostante l’incertezza del mercato delle RAM.
Un’opzione pensata per un mercato instabile
Il CEO di Maingear ha spiegato che questa soluzione non è vista come una scelta ideale o permanente, ma come una risposta pragmatica a condizioni di mercato eccezionali. La scarsità di RAM non riguarda solo i PC da gaming o desktop custom, ma ha effetti a catena su laptop, console, smartphone e altri dispositivi che integrano moduli di memoria. Anche altri costruttori stanno iniziando a esplorare soluzioni simili per mantenere flessibilità nelle configurazioni offerte ai consumatori.
Con l’attuale impatto della domanda di memoria da parte di settori ad alta intensità di dati come l’intelligenza artificiale e i servizi cloud, esperti del settore stimano che la crisi delle RAM potrebbe estendersi almeno fino al 2028, sebbene possibili benefici derivino da future espansioni produttive.
Come funziona il programma BYO RAM
Il processo BYO RAM di Maingear è piuttosto diretto: il cliente può scegliere di spedire moduli RAM che già possiede oppure acquistarli esternamente. Maingear fornisce linee guida di compatibilità per aiutare gli utenti a evitare incompatibilità o configurazioni non ottimali. Una volta ricevuta la memoria, i tecnici la montano nel sistema insieme agli altri componenti scelti, ottimizzano le impostazioni di BIOS e firmware, e testano il sistema prima della consegna.
Questa procedura consente anche di aggiornare facilmente in futuro i moduli RAM senza dover passare ancora per l’assemblatore, favorendo un approccio “modulare” più flessibile in un mercato in cui l’approvvigionamento resta incerto.
La previsione di Wallace Santos è chiara: la crisi delle RAM non è un semplice intoppo passeggero, ma una “situazione pluriennale” senza soluzione rapida, spinta da dinamiche di domanda e offerta profondamente mutate.
Con il lancio del programma BYO RAM, Maingear offre una via alternativa per aggirare alcune delle difficoltà più immediate, dando ai clienti la possibilità di risparmiare sui costi e ottenere sistemi completi nonostante la scarsità di memoria. Resta da vedere se altri integratori seguiranno l’esempio, ma per ora questa mossa rappresenta uno dei modi più innovativi per affrontare una delle sfide più importanti nel mercato PC degli ultimi anni.
Fonte: Tom’s Hardware – Maingear
