L’incubo di Mark Zuckerberg questa notte è diventato realtà, quando cioè Facebook, Instagram e l’applicazione per appuntamenti Tinder sono andati offline nello stesso momento. Facebook era down alle 8:15 (ora italiana); anche Instagram – proprietà di Facebook – e Tinder – che permette di effettuare l’accesso utilizzando le informazioni del profilo Facebook – erano offline.
Alcuni dei server del famoso social network si trovano a New York e, inizialmente, si era pensato che l’interruzione del servizio fosse dovuta alla bufera di neve che attraversava quella zona. Tuttavia, sembra che a causare lo scompenso sia stata Lizard Squad – il gruppo di hacker che ha attaccato PlayStation Network e Xbox Live il giorno di Natale – che ha rivendicato la responsabilità degli attacchi informatici subìti dalle reti di Facebook.
Il metodo utilizzato pare sia sempre lo stesso, ovvero un attacco DDOS. Ciò comporta un aumento spropositato del traffico su uno specifico server, finché questo non ce la fa più e si blocca.
Di seguito riportiamo il “cinguettio” di Lizard Squad e un’immagine in cui viene mostrata un’istantanea dell’attività di Internet al momento dell’attacco. Come potete vedere, c’è una grande quantità di traffico che proviene dall’Asia e da alcune zone del Sudamerica, diretto verso i server sulla costa occidentale degli Stati Uniti, dove si trovano la maggior parte dei server del social network.
Facebook, Instagram, Tinder, AIM, Hipchat #offline #LizardSquad
— Lizard Squad (@LizardMafia) 27 Gennaio 2015
FONTE: news.com.au