Kingdom Come: Deliverance è un RPG open world single player, con visuale in prima persona, ambientato nell’Europa medioevale. Un sandbox realistico, con grafica dettagliatissima grazie al Cryengine e con combattimenti all’arma bianca ricreati in modo certosino. Dove impersonerete un giovane fabbro che ha perso tutto e che nel tentativo di esaudire l’ultimo desiderio del padre morente si troverà al centro di una cospirazione, dovrà salvare un re rapito e porre fine a un sanguinoso conflitto. Viene definito un “Dungeons & no Dragons”. Niente fantasy alla Skyrim per intenderci. Ma con una storia lunga e appassionante, ,ma soprattutto non lineare, che offrirà più di 70 ore di gioco lungo i 3 atti da cui sarà composto il titolo. Si tratta di un progetto nato su Kickstarter e il suo funding si concluderà tra appena 60 ore. Ma il gioco ha già ampiamente superato la cifra richiesta, che era di 300mila sterline. Al momento siamo a circa 850mila sterline offerte dalla community.
La novità riguarda le piattaforme di pubblicazione. Inizialmente Kingdom Come: Deliverance sarebbe dovuto uscire solo su PC e Mac, ma Warhorse, il team che sta sviluppato il gioco ha ora dichiarato che il titolo arriverà anche su nextgen. Sia su PS4 che su Xbox One. Microsoft e Sony hanno infatti approvato il lavoro di questo team indie spedendo i loro devkit per permettergli di lavorare anche su nextgen.
Warhorse intende quindi buttarsi a capofitto sullo sviluppo nextgen, sfruttando le similitudini architetturali tra il PC e le nuove console. Anche se non è in grado di garantire una pubblicazione simultanea su tutte le piattaforme.
Gli utenti che hanno finanziato il gioco su Kickstarter potranno ora scegliere quale versione ricevere, tra una delle tre disponibili.
Di seguito il trailer del gioco, che vi spiega il perché di tanto entusiasmo da parte della community nei riguardi di questo titolo.
