
Agnes, meglio conosciuta dal grande pubblico come Epic Gamer Grandma (e da non confondere con Shirley Curry aka Skyrim Grandma), è morta all’età di 78 anni, come confermato dal suo stesso unico account Instagram ufficiale e da numerose testate internazionali. La notizia della sua scomparsa è stata annunciata dal nipote Culsan, che ha condiviso la triste notizia con i milioni di fan della creator online, sottolineando che Agnes è venuta a mancare il 21 dicembre 2025 circondata dall’affetto dei suoi cari, mentre teneva la mano della figlia Pauline.
Epic Gamer Grandma non era solo un volto familiare per la sua famiglia, ma anche per una vasta comunità online che l’ha amata per la sua personalità autentica e la sua passione per i videogiochi. Agnes ha raggiunto una popolarità enorme su TikTok, con oltre 2,4 milioni di follower, affiancati da un seguito significativo su Instagram e YouTube, dove condivideva contenuti legati ai videogiochi, momenti di vita quotidiana e scene divertenti che la ritraevano mentre giocava con entusiasmo e spirito.
Una vita che ha ispirato milioni
Prima di diventare una creator virale, Agnes era prima di tutto una madre, una nonna, una figlia e una vicina di casa devota, come ha ricordato la sua famiglia nei messaggi condivisi online. La sua ascesa sui social media è arrivata “tardi” nella vita, dimostrando a molte persone che non esiste un limite di età per imparare, esplorare nuove passioni o connettersi con nuove comunità.
In molti ricordano come Epic Gamer Grandma abbia saputo rompere molti stereotipi legati all’età e alla tecnologia, incoraggiando persone di ogni generazione a non sentirsi escluse dal mondo dei videogiochi e delle community digitali. Il suo contenuto spesso includeva frammenti di gameplay o reazioni spontanee mentre si divertiva con titoli popolari, mostrando che la passione per i videogiochi può unire persone di tutte le età.
Una battaglia con la salute negli ultimi mesi
Negli ultimi mesi di vita Agnes aveva affrontato **gravi problemi di salute legati alla Malattia Polmonare Cronica Ostruttiva (COPD), che si era aggravata rendendo necessario il ricovero in ospedale, come spiegato dal nipote nelle comunicazioni pubblicate online. A ottobre la famiglia aveva reso noto che la sua salute era peggiorata e che Agnes era stata sottoposta a cure intensive dopo essere stata colpita da un grave ictus, che aveva compromesso la sua capacità di parlare e muoversi agevolmente.
Nonostante queste difficoltà, ha continuato a ricevere messaggi di affetto e sostegno da tutto il mondo, che — ha detto la famiglia — le hanno offerto conforto e l’hanno fatta sentire “vista, amata e celebrata” fino alla fine della sua vita.
Il ricordo di una persona speciale
La famiglia ha descritto Agnes come “la donna più forte che conoscevano”, una figura di riferimento prima di tutto per la sua famiglia e poi per la sua vasta comunità online. Il nipote ha sottolineato che Agnes ha dimostrato con il suo percorso che “Internet non appartiene solo ai giovani” e che “nella vita non esiste un’età per trovare nuove amicizie, nuove comunità e modi per esprimersi”.
La sua storia ha ispirato sia chi si è avvicinato ai videogiochi in età adulta sia chi ha trovato conforto nei suoi contenuti sinceri e spontanei, e per molti sarà ricordata come una figura che ha reso l’universo digitale un po’ più inclusivo e accogliente.
Con la morte di Epic Gamer Grandma, il mondo digitale perde una delle sue figure più genuine e amate, una creator che ha dimostrato con il proprio esempio che è possibile abbracciare nuove passioni indipendentemente dall’età. Agnes lascia un’eredità di calore, umorismo e un ricordo indelebile nei cuori di milioni di persone che l’hanno seguita e amata online.
Fonte: Epic Gamer Grandma









