Ci ha da poco lasciato il mangaka Takao Saito, noto per il manga crime Golgo 13 che a oggi risulta essere quello più longevo della storia e tra i più venduti di sempre.
Takao Saito aveva 84 e purtroppo era gravemente malato di tumore al pancreas, uno dei più difficili da trattare clinicamente. L’autore però si lascia alle spalle una carriera florida e ricchissima di riconoscimenti, soprattutto grazie a Golgo 13.
La sua opera più nota come dicevamo è proprio Golgo 13, pubblicata per la prima volta nell’ottobre del 1968 e che si è temporaneamente conclusa poche settimane fa, il 29 settembre 2021. In tutto la saga si dipana su 201 volumi o tankōbon, e la sua lunga vita ne ha fatto il manga più longevo di sempre.
Non è mancato neppure il successo commerciale, anche se non ha sfondato in Italia. Con oltre 300 milioni di copie vendute è tra i manga più venduti di sempre, secondo solo a One Piece e superando persino a Dragon Ball e Naruto!
La saga però non è del tutto conclusa. L’editore Shogakukan con tutta probabilità rispetterà le ultime volontà di Takao Saito e continuerà a pubblicare il manga sulla propria rivista Big Comic. Il mangaka infatti era a capo di un grosso team che si occupava dell’opera, e questo renderà il passaggio di testimone meno problematico.
Golgo 13 racconta la storia e le avventure di Duke Togo, un sicario professionista e formidabile cecchino che gira in lungo e in largo tutto il mondo per portare a termine gli incarichi che gli vengono assegnati. Non vi è dubbio che la saga di Hitman in qualche modo prenda spunto proprio da queste storie per dar poi vita al personaggio dell’Agente 47. Il nome della serie si riferisce al monte Golgota, luogo della crocifissione di Gesù e al numero 13, come i partecipanti all’Ultima Cena (e notoriamente additato come numero sfortunato).
Fonte: Repubblica.it