Akira ‘Leiji’ Matsumoto, storico mangaka giapponese e autore di classici quali Capitan Harlock, è purtroppo venuto a mancare all’età di 85 anni. A darne la trista notizia è stato lo studio di produzione TOEI e il sito Leijisha, gestito dalla figlia Makiko Matsumoto. Come spesso accade in Giappone, la notizia è giunta qualche giorno dopo la sua effettiva scomparsa, avvenuta il 13 febbraio 2023 a causa di un’insufficienza cardiaca acuta.
Il curriculum di Leiji Matsumoto è composto da moltissime opere, tutte più o meno iconiche quali Submarine Super 99, La Corazzata Yamato (Star Blazers) e Galaxy Express 999. La sua opera più famosa è però Capitan Harlock, in originale Uchuu kaizoku Kyaputen Hārokku, pubblicato prima come manga e nel 1978 adattato poi come prodotto animato.
La sua influenza nel mondo dell’animazione e dei manga lo ha elevato a leggenda del settore. Egli è rimasto in attività fino al 2014, anno in cui ha pubblicato Capitan Harlock: Dimension Voyage. Nel 2010, Matsumoto venne nominato Cavaliere di IV Classe dell’Ordine del Sol Levante. Si tratta di una delle onoroficenze più illustri del Giappone, solitamente dato alle persone che hanno avuto un ruolo significativo all’interno della società.
Leiji Matsumoto mostrò un certo impegno anche nelle opere di beneficenza. Nel 2020 il mangaka realizzò uno shikishi con la dedica “Andrà tutto bene“. Quest’ultima fu poi messa all’asta e il ricavato venne donato in beneficenza all’Ospedale Le Molinette di Torino per aiutarlo a gestire la pandemia COVID-19. Luogo in cui fu ricoverato per un ictus nel novembre 2019, proprio un paio di giorni precedenti al primo caso registrato di Covid, e da cui fortunatamente recuperò abbastanza bene.
Fonte: Ansa
