È uno dei progetti più avveniristici di Amazon, per quanto concerne le consegne in tempi rapidissimi con Prime. Si chiama Amazon Prime Air e prevede la consegna dei pacchi in pochissimo tempo tramite dei droni volanti.
Il progetto ha una lunga storia alle sue spalle, per la prima volta venne presentato quasi cinque anni fa, nel lontano novembre 2015 con un divertente filmato narrato da Jeremy Clarkson di Top Gear.
L’obiettivo è quello di effettuare consegne in circa mezz’ora tramite drone in un’area di circa 12Km dal magazzino che fungerebbe da vera e propria base di aviazione. I droni sarebbero invece tutti controllati da una Intelligenza Artificiale che gli permetterebbe di decollare, evitare ostacoli, individuare il punto di atterraggio e ritornare alla base dopo aver consegnato il pacco.
Nel corso degli anni il progetto è cambiato moltissimo, in particolare il design dei droni come mostra il secondo video rispetto al primo. Il nuovo drone a sei eliche è dotato di un assetto variabile che in aereonautica viene chiamato V/STOL, ovvero che consente decollo e atterraggio verticale e una fase di volo simile a quella di un aereo.
Ma ora si è giunti a un passo decisivo per la messa in vigore di Amazon Prime Air. La società di Jeff Bezos infatti ha ufficialmente ottenuto dall’aviazione americana il brevetto di volo. Ciò significa che i droni possono finalmente sollevarsi in aria e iniziare la fase di ‘Deep Learning‘, ovvero di addestramento della IA che li dovrà guidare.
Ovviamente questi test saranno effettuati sotto il massimo riserbo, per evitare come concorrenti quali Google e UPS che hanno programmi simili possano avvantaggiarsi del lavoro svolto da Amazon.
Chissà quando dovremo ancora attendere prima di vedere la prima reale consegna effettuata da un drone!
Fonte: DDay