
AMD sembra pronta a rivoluzionare ancora una volta il mercato desktop con i nuovi processori Ryzen 9 9950X3D2 e Ryzen 7 9850X3D, due modelli che promettono di spingere ancora più in alto le prestazioni grazie alla tecnologia 3D V-Cache di nuova generazione.
Le caratteristiche trapelate: potenza e cache ai massimi livelli
Secondo le informazioni condivise, il Ryzen 9 9950X3D2 offrirà una configurazione da 16 core e 32 thread, con frequenze che potrebbero superare i 5,6 GHz in boost. Il dato più sorprendente è la presenza di 192 MB di cache L3, una cifra mai raggiunta prima su una CPU consumer. Questo risultato sarebbe possibile grazie all’integrazione di due chiplet dotati di 3D V-Cache, una soluzione che riduce la latenza e incrementa le prestazioni nei giochi e nelle applicazioni che dipendono fortemente dalla memoria cache.
Il Ryzen 7 9850X3D, invece, dovrebbe contare su 8 core e 16 thread, con un clock boost analogo ma una cache L3 da 96 MB, pensata per garantire un equilibrio tra efficienza e prestazioni elevate nel gaming. Entrambi i modelli manterrebbero la piattaforma AM5, già compatibile con le attuali schede madri e memorie DDR5.
Una strategia per il pubblico enthusiast
Con questa nuova generazione, AMD punta chiaramente agli utenti enthusiast, ossia a chi desidera il massimo delle prestazioni senza compromessi. L’azienda mira a consolidare il proprio vantaggio nel settore delle CPU ad alte prestazioni, offrendo soluzioni capaci di competere non solo con Intel, ma anche con i futuri processori dotati di cache accelerata.
Questa mossa rientra in una strategia più ampia: AMD vuole mantenere la leadership nel segmento gaming, dove la tecnologia 3D V-Cache ha già dimostrato il suo valore con modelli come il Ryzen 7 7800X3D, definito da molti come il miglior processore da gioco del 2024.
Come evidenziato anche da GameTimers.it in un recente articolo dedicato alla crescita del mercato hardware PC, il pubblico italiano continua a investire in componenti di fascia alta, con particolare interesse verso i chip AMD della serie X3D. Questo conferma una tendenza globale che la società americana sembra intenzionata a cavalcare.
Implicazioni e possibili tempistiche di lancio
I due processori dovrebbero essere pubblicati ufficialmente nei primi mesi del 2026, ma non è escluso un annuncio anticipato al CES 2026. Il TDP del 9950X3D2, stimato intorno ai 200 W, suggerisce la necessità di sistemi di dissipazione evoluti e VRM robusti. In compenso, le prestazioni gaming potrebbero migliorare sensibilmente, specialmente in titoli CPU-bound come Counter-Strike 2 o Starfield.
Con questa mossa, AMD mira non solo a consolidare la propria posizione nel settore enthusiast, ma anche a rafforzare la percezione di superiorità tecnologica rispetto ai concorrenti. Se le voci verranno confermate, potremmo trovarci di fronte al processore desktop più potente mai prodotto da AMD.
Fonte: Tom’s Hardware















