Pochi minuti fa AMD ha presentato i suoi nuovi processori basati su architettura Zen 3. Come sempre a salire sul palco è stato il CEO Lisa Su in persona, che ci ha mostrato la nuova generazione di CPU per PC.
L’obiettivo apertamente dichiarato è quello di realizzare le CPU più competitive sul mercato, e sfidare i processori Intel Core di decima generazione.
1. Architettura Zen 3
La nuova architettura Zen 3 sarà basata su un processo produttivo a 7nm ulteriormente rifinito rispetto alla generazione precedente. Questo significa una maggior efficienza energetica che consente di spingere in alto le frequenze di funzionamento.
La principale differenza rispetto all’architettura Zen 2 sta nel layout con cui è realizzato il processore. Nella precedente generazione le CPU a 8 core erano realizzate semplicemente affiancando due quad-core su un unico chip. L’architettura Zen 3 è stata interamente riprogettata appositamente in funzione dei processori con un elevato numero di core che ora sono raggruppati in un blocco unico da 8 core.
Inoltre nella precedente architettura ogni singolo gruppo di core aveva accesso a soli 16MB di memoria cache L3, con il nuovo layout invece tutti i core potranno accedere a 32MB di memoria L3. Questo consente di incrementare le prestazioni proprio in multithreading.
I miglioramenti del nuovo layout possono essere rapidamente sintetizzati in:
- Minore latenza
- Accesso diretto alla memoria di livello L3
- +19% IPC Uplift (istruzioni per ciclo di clock)
- Miglior capacità di esecuzione e performance Floating Point
- Migliori performance nei calcoli Integer
- Incrementato il numero di Load/Store che possono essere eseguiti
- Migliorata la Branch Prediction
Si tratta del più importante miglioramento della famiglia Zen, con AMD che ha dichiarato che le CPU Ryzen 9 con architettura Zen 3 avranno un’efficienza energetica pari a 2,4 volte quella del Ryzen 7 1800X e 2,8 volte più efficiente dell’Intel i9-10900K.