AMD ha presentato la nuova famiglia di CPU Ryzen basate su architettura Zen. Il core x86 dei processori Ryzen ha prestazioni migliori del 40% nel numero di istruzioni elaborate per ciclo di clock rispetto alla generazione precedente (Athlon). Questo implica performance migliori e minori consumi energetici, caratteristica particolarmente apprezzata nel mondo dei laptop.
AMD ha svelato una grande innovazione presente all’interno dei processori Ryzen, l’AMD SenseMI Technology. Si tratta di un insieme di cinque tecnologie che, in base alle applicazioni in uso, prevedono quali istruzioni verranno richieste e ottimizzano le prestazioni della CPU. Ecco qui nel dettaglio queste tecnologie.
- Pure Power: Un insieme di oltre 100 accuratissimi sensori che controllano ogni aspetto della CPU per mettendo di regolare automaticamente le performance allo scopo di ridurre al minimo i consumi o spingere al massimo la potenza di calcolo
- Precision Boost: Sfruttando i sensori integrati, ottimizza il clock con incrementi di 25Mhz fino a 1000 volte al secondo
- Extended Frequency Range (XFR): Basandosi sulla temperatura rilevata della CPU, regola la frequenza del Precision Boost consentendo all’occorrenza di incrementare maggiormente il clock
- Neural Net Prediction: Una Intelligenza Artificiale che, basandosi sui software attivi, è in grado di prevedere quali sono le possibili istruzioni da elaborare.
- Smart Prefetch: Un sofisticato algoritmo di apprendimento che registra i dati durante l’esecuzione delle applicazioni e consente all’I.A. di prevedere quali saranno le istruzioni da eseguire
I processor AMD Ryzen per PC desktop saranno disponibili nel primo trimestre del 2017. Mentre per quelli per laptop arriveranno nella seconda metà del 2017.
