Il lancio di Anthem non è andato nel migliore dei modi, anzi è stato molto peggiore di quanto previsto. Questo però non cambia i piani in tavola, né tantomeno avrà ripercussioni su Bioware.
A chiarirlo è stato il CEO di Electronic Arts, Andrew Wilson nel corso di una intervista. Il publisher ha una visione a lungo termine del lavoro da fare e un intoppo non stravolgerà nulla.
Con Anthem si è voluto portare qualcosa di nuovo a un pubblico storicamente affezionato a titoli fortemente basati sulla storia, come gli RPG classici o la saga di Mass Effect.
Dopo 30-40 ore di gioco però qualcosa è andato storto e la promessa di far giocare assieme vecchi e nuovi giocatori non è stata mantenuta. Questo ha generato un disaffezionamento verso il titolo.
Non tutto è perdrudo secondo Wilson, bisonga vedere in prospettiva su un arco temporale di 7-10 anni. “Le IP ora vivono per generazioni, e hanno un cliclo di vita di 7-10 anni. Quindi se pensate lo stesso per Anthem, potrebbe non aver avuto l’inizio che tutti volevano. Ma sono certo che il team raggiungerà il proprio obiettivo con qualcosa di speciale e grandioso perchè hanno già di mostrato di poterlo fare“, ha aggiunto l’amministratore.
Wilson ha poi concluso dichiarando che il team continuerà quotidianamente col proprio lavoro su questo e altri progetti.
Fonte: GameDaily