
Secondo indiscrezioni provenienti da fonti del settore, il marchio monitorino AOC sta preparando sei nuovi modelli della serie AGON 2026, uno dei quali promette un refresh rate fino a 1000 Hz in modalità Full HD. In particolare, una versione da 27 pollici dual-mode sarebbe in grado di operare a 500 Hz in risoluzione QHD (2560×1440) e spingersi fino a 1000 Hz a risoluzione 1920×1080 (o persino 1280×720) grazie alla tecnologia di rendering a doppia frequenza (Dual-Mode Rendering).
Specifiche e tecnologie chiave
Questo monitor ultra-prestazionale adottarebbe risoluzioni multiple in modalità dual-mode: dalla 5K (5120×2880) a 165 Hz per creazione contenuti, fino al Full HD a 1000 Hz per esports intensivo. La tecnologia G-SYNC Pulsar e l’inserimento di fotogrammi neri (Black Frame Insertion) sarebbero tra le soluzioni utilizzate per simulare nitidezza e fluidità anche a frequenze estremamente elevate. Tuttavia, esperti del settore sottolineano che raggiungere e sfruttare 1000 fps è assai complesso e che l’occhio umano fatica a percepire miglioramenti al di sopra dei 240-360 Hz, sollevando dubbi sull’utilità pratica di tali cifre.
Implicazioni per il mercato e per i gamer
Se confermata, la linea AGON 2026 porterà AOC in diretta competizione con marchi che già spingono verso i 500-720 Hz e oltre. Per i gamer competitivi, un monitor da 1000 Hz rappresenta un potenziale vantaggio tecnico, ma l’acquisto richiederà anche una GPU capace di generare migliaia di frame al secondo, oltre a display e connessioni compatibili (DisplayPort 2.1, banda passante elevatissima).
In termini più generali, il movimento verso frequenze superiori evidenzia come il focus hardware stia cercando nuovi fronti, ma anche come l’equilibrio tra prestazioni, visibilità e reale beneficio per l’utente resti ancora dibattuto.
Cosa aspettarsi e considerazioni finali
La roadmap AOC AGON 2026 non ha ancora una data di lancio ufficiale né un prezzo definitivo, ma le prime voci collocano l’uscita nel corso del 2026. I potenziali acquirenti dovranno valutare non solo la frequenza ma l’intera catena tecnologica (GPU, risoluzione, input-lag) per capire se 1000 Hz potranno tradursi in un vantaggio reale nel gaming competitivo o restare una “vetrina tecnologica”. Un consiglio utile è quello di considerare anche soluzioni più equilibrate (es. 360-500 Hz) se il budget è più contenuto e il sistema non è pensato esclusivamente per esports al massimo livello.
Fonte: guru3d
















