Apple ha lanciato il suo “Netflix” dei videogiochi! Si chiama Apple Arcade ed è un servizio che permetterà di giocare ai migliori videogiochi per piattaforme Apple mobile e domestiche, in “abbonamento“. Un modello assimilabile appunto a Netflix, oppure a Xbox Game Pass, se vogliamo parlare di analogie lato gaming, perché i giochi andranno “fisicamente” scaricati. Dunque non si tratta, almeno per ora, di un rivale di Google Stadia, che punta invece sullo streaming/cloud gaming.
Apple Arcade arriverà questo autunno in 150 paesi diversi e includerà al lancio oltre 100 giochi in esclusiva, ovvero titoli che non saranno disponibili su nessun’altra piattaforma o servizio su sottoscrizione, insieme ad altri titoli selezionati da App Store. I giochi saranno compatibili con Apple TV, iPhone, iPad e Mac. E tutti i giochi – Apple si è premurata di precisare – saranno giocabili offline, senza interferenze pubblicitarie. Inoltre saranno inclusi nella sottoscrizione anche futuri update e contenuti extra. Con supporto perfino alla condivisione familiare, senza costi aggiuntivi.
Discorso costi comunque ancora da chiarire. Visto che non è stato annunciato, per ora, il prezzo del servizio.
Tra i nomi che hanno aderito a Apple Arcade si parla anche di Hironobu Sakaguchi, il papà di Final Fantasy e Will Wright, creatore di Sim City e The Sims. Mentre tra gli studios coinvolti figurano nomi come Devolver, Disney, Konami, Lego, Platinum Games, Sega, Sumo Digital e The Chinese Room.
Come vedete nomi di assoluto prestigio! E infatti riteniamo che le esclusive per “servizio” daranno ufficialmente il via alla “guerra dei contenuti”. E a suonarsele di santa ragione saranno due veri colossi. Ma presto anche Amazon potrebbe mettere piede nell’arena…
Se escludiamo il repertorio di titoli App Store, relativo alla parte mobile, non si può di certo dire che negli anni Apple, con Mac, sia stata la piattaforma “elettiva” su cui giocare. Al contrario meme e sfottò vari su questo fronte hanno sempre caratterizzato la storia dei Mac. Tanto amati e utilizzati in ambito professionale e creativo, quanto poco “generosi” in termini di contenuti verso chi volesse farne un uso più ludico. Almeno a confronto con i PC. Con Apple Arcade questo equilibrio potrebbe ridefinirsi sostanzialmente!
Che ne pensate dell’annuncio di Apple? Siete interessati a Apple Arcade? E quanto riterreste giusto pagare, mensilmente, per un servizio di questo tipo?