
Secondo quanto riportato da Wccftech, Apple sta lavorando allo sviluppo di un sensore fotografico “100 MP LOFIC” interno, progettato per i futuri modelli di iPhone. La tecnologia LOFIC (Lateral Overflow Integration Capacitor) consente di gestire la carica dei pixel in modo più efficiente, migliorando la qualità delle immagini soprattutto in condizioni di luce difficili.
Il report segnala che Apple sarebbe ancora indietro rispetto alla concorrenza, come Samsung e Sony, che potrebbero lanciare soluzioni simili già nel 2026 o 2027, mentre il sensore Apple potrebbe arrivare non prima del 2028.
Cosa comporta la tecnologia LOFIC e perché è rilevante
La tecnologia LOFIC consente ad ogni pixel di avere diversi “overflow” capacitori laterali, permettendo alla luce in eccesso di essere gestita in modo più fine e migliorando l’intervallo dinamico e la riduzione del rumore. Apple ha già depositato brevetti relativi a sensori stacked (a strati) che integrano strati di cattura luce, processamento e memoria, con potenziale resa fino a 20 stop di gamma dinamica.
Per gli utenti e per il comparto mobile-fotografia, questo potrebbe significare salti qualitativi importanti nella resa fotografica degli iPhone, non solo in termini di megapixel ma anche di profondità, fedeltà cromatica e prestazioni in condizioni difficili.
Perché Apple vuole fare da sola e perché ci vorrà tempo
Come già avvenuto con i chip A-series, modem, e altri componenti, Apple punta a controllare internamente anche il sensore fotografico, riducendo la dipendenza da fornitori esterni come Sony. Tuttavia, lo sviluppo di un sensore in-house richiede investimenti enormi, tempi lunghi e resa produttiva ottimale per essere competitivo.
Il fatto che il sensore Apple non sia atteso prima del 2028 indica che l’azienda preferisce prendersi tempo piuttosto che lanciare una soluzione non all’altezza. Nel frattempo, la concorrenza potrebbe anticiparla sul mercato, cosa che già sta accadendo nel settore mobile imaging.
Quali scenari futuri e cosa tenere d’occhio
Se Apple lancerà un sensore 100 MP LOFIC entro il 2028, potrebbe essere equipaggiato — come suggerito — negli iPhone del 2028/2029, magari nel modello celebrativo del 20° anniversario. La transizione verso sensori interni potrebbe migliorare l’integrazione hardware-software, consentendo funzionalità fotografiche esclusive Apple e potenzialmente un vantaggio competitivo sul fronte della fotografia mobile. Da monitorare anche come evolveranno i partner di Apple: se Samsung o Sony lanceranno prima sensori LOFIC 3-stack o simili, la “finestra” di leadership Apple si potrebbe ridurre, influenzando strategia, prezzo e marketing.
Fonte: WCCFTech
















