Chi smanetta con l’hardware conoscerà sicuramente iFixit, un sito che si prende la briga di spiegare, con dettagliate istruzioni, come smontare ed eventualmente riparare vari gadget elettronici. Si va dagli smartphone alla console, dai tablet alle spade laser. Praticamente è il punto di riferimento per gli amanti del DIY, il fai da te, una miniera d’oro di informazioni non facilmente reperibili. A quanto pare, però, Apple non lo considera una risorsa. Anzi, lo vede quasi come un fastidio tanto che ha cancellato l’app iFixIt dal suo store. Il motivo è piuttosto generico: “potrebbe minare le performance o l’uso originario di App Store, B2B Program“. Insomma, ad Apple non piace che qualcuno insegni come smontare e riparare un loro prodotto: se uno ha problemi, si deve affidare alla garanzia, a Apple Care o – eventualmente – andare nel classico negozio cinese dove aggiustano tutto in mezz’ora a cifre decisamente meno onerose rispetto a quelle di Apple. L’aspetto grottesco della vicenda è che tutto è successo dopo che è stato pubblicato lo smontaggio della nuova Apple TV e di Siri Remote, i cui prototipi erano stati forniti da Apple stessa che sembrava cadere dal pero dopo aver scoperto che li avrebbero smontati e avrebbero pubblicato le foto, come se iFixIt non fosse una realtà ben nota da anni.
Il problema in ogni caso è limitato: l’app per Android continua a rimanere al suo posto e il sito è stato potenziato per essere visualizzato meglio su dispositivi mobile. Sparisce l’app,ma le informazioni fortunatanente restano al loro posto.
Fonte: HardOCP