Assassin’s Creed: Shadows (qui la nostra recensione) sembrerebbe essere diventato il miglior showcase grafico di PlayStation 5 Pro. A confermarlo è stata l’analisi condotta dal team di Digital Foundry dove sono state esaminate le versioni PS5, PS5 Pro, Xbox Series X e Xbox Series S dell’ultima fatica Ubisoft. Ogni versione del gioco presenta molteplici modalità grafiche, ma con la versione PS5 Pro si è riusciti a mantenere quella che era la promessa iniziale di Mark Cerny: Modalità Qualità a 60fps.
Parlando di risoluzione, Xbox Series S presenta un’unica modalità che gira in 1080p nativi (upscalati a 1620p tramite TAAU) e con framerate fisso a 30fps, il tutto senza RTGI. Nulla di insolito sul versante Series S, quindi, la quale è chiamata solo a fare il suo. PS5 e Xbox Series X presentano invece tre modalità. Le prime 2, Risoluzione e Bilanciata, sono quelle che includono l’illuminazione globale ray tracing e differiscono tra loro per risoluzione, 1620p dinamici la prima, 1440p dinamici la seconda, e per il framerate, limitato a 30fps sulla prima ed esteso a 40fps sulla seconda, a patto di avere schermi 120hz.
La modalità Prestazioni gira sempre in 1440p dinamico e con target a 60fps. Si perde però il ray tracing. È proprio qui che, più che mai prima d’ora, PS5 Pro fa una vera differenza. PlayStation 5 Pro, svela Digital Foundry, riesce infatti a gestire la modalità Qualità come se fosse la modalità Prestazioni e con una media di 20fps in più rispetto alla versione PS5 e il merito, qui, va principalmente alle nuove tecnologie hardware impiegate. Citando il team, ci si trova di fronte a quello che potrebbe essere definito come un salto generazionale. Esagerano? Chissà.
In ogni caso, PS5 Pro riesce a gestire Assassin’s Creed: Shadows con l’illuminazione globale in ray tracing senza sacrificare i 60fps. L’analisi mette in luce quanto la RTGI attiva impatti davvero molto sull’aspetto del gioco. Senza RTGI, l’illuminazione di Assassin’s Creed: Shadows diventa sensibilmente più piatta e ciò lo si può notare particolarmente sia nelle aree abitate che nelle foreste. La modalità Qualità di PS5 Pro introduce inoltre un Ray Tracing più spinto e che lo avvicina alla versione PC, la quale ovviamente gioca comunque un campionato a parte.
Fonte: Digital Foundry