Come un fulmine a ciel sereno, Ubisoft annuncia il rinvio di Assassin’s Creed Shadows. Il videogioco, inizialmente previsto per il 15 novembre 2024, è stato ora rinviato al 14 febbraio 2025 così da permettere al team di rifinire al meglio il gioco e lanciarlo nelle migliori condizioni possibili. Ciò scombina non poco i piani di Ubisoft che, per farsi perdonare, ha promesso che la prima espansione sarà gratuita per tutti i pre-order fatti da qui in avanti. Inoltre, i pre-order vecchi verranno annullati e rimborsati. Un rinvio che molti avranno collegato al recente annuncio di Ghost of Yotei, ma è altamente improbabile che le due cose siano collegate e anzi, come spiega Ubisoft, è molto più probabile che il gioco, semplicemente, non fosse ancora pronto.
Assassin’s Creed Shadows: Ubisoft non lo riteneva ancora pronto per il lancio
“Assassin’s Creed Shadows è un progetto da sogno per noi, portando finalmente la serie nel Giappone Feudale con così tante feature sviluppate pensando alla community, come il parkour e il nuovo sistema stealth, così come nuove tecnologie, il tutto ambientato in un mondo bellissimo e coinvolgente. Questa è un’aggiunta ambiziosa per il franchise, un’esperienza ricca che può essere vissuta attraverso gli occhi di due protagonisti unici, ma comprendiamo che necessitiamo di più tempo per rifinire l’esperienza, spingendo anche su alcune delle feature chiave”, scrive Marc-Alexis Côté.
“Di conseguenza, abbiamo preso la decisione di posticipare la data di uscita al 14 febbraio 2025. Il gioco sarà pubblicato su un’ampia varietà di piattaforme, incluso Steam dal lancio. In aggiunta, i preorder verranno rimborsati e tutti i preorder futuri garantiranno la prima espansione in via gratuita. Comprendiamo che la decisione sarà deludente, soprattutto per coloro che hanno aspettato pazientemente un Assassin’s Creed ispirato al Giappone Feudale, ma crediamo sinceramente che questo vada negli interessi del gioco, e di conseguenza nell’esperienza del giocatore”, continua il comunicato, che poi si conclude ringraziando il giocatori per il supporto.
Fonte: Ubisoft