Assassin’s Creed: Shadows è stato finalmente svelato al mondo con una lunga cinematica da oltre tre minuti dove abbiamo potuto scoprrire la data di uscita e ammirare finalmente i due nuovi protagonisti: Naoe, una kunoichi capace di muoversi con una furtività da vera assassina e, per la prima volta in assoluto nel franchise, un personaggio realmente esistito, ossia il leggendario Yasuke, un samurai africano che riuscì a diventare guardia del corpo di Nobunaga Oda. In un video d’approfondimento, il Game Director Charles Benoit e l’Associate Narrative Director Brooke Davies hanno esplorato proprio questi due personaggi e cosa li ha portati a sceglierli come protagonisti del prossimo Assassin’s Creed.
Assassin’s Creed Shadow: Yasuke è il primo protagonista nella serie ad essere realmente esistito
Yasuke è stato colui su cui il team si è soffermato di più, complice un fascino forse davvero imparagonabile. Si tratta di una figura di cui si conosce molto poco ma che, secondo le poche informazioni a riguardo, è arrivato in Giappone nel 1579, riuscendo a scalare i ranghi e diventare un samurai leggendario. Yasuke è una figura in cui, a modo suo, il videogiocatore potrà immedesimarsi. Esattamente come il samurai, probabilmente il giocatore si troverà a scoprire una terra completamente diversa da quella natia ed è ciò su cui il team di Ubisoft ha puntato non poco.
Naoe Fujibayashi, d’altro canto, sarà un personaggio originale e basato sul leggendario Fujibayashi Nagato, uno dei più grandi Jonin di Iga, la cui fama è paragonabile a quella di Momoshi Sandayu e Hattori Hanzo. Nagato apparirà anche in Assassin’s Creed: Shadows, ma nel ruolo di padre e probabilmente mentore di Naoe. Nel corso del gioco, Naoe diventerà sempre più saggia e matura, cosa che la porterà a diventare una kunoichi migliore.
Due protagonisti significa, inevitabilmente, due approcci di gameplay differenti. Ubisoft non ha voluto dare al giocatore la possibilità di controllare un personaggio capace di fare il Samurai e il Ninja contemporaneamente. Non controlleremo un Jin Sakai, insomma. Di conseguenza, con Naoe avremo un approccio profondamente stealth. La ragazza avrà un corpo agile e scattante e, complice la sua stazza minuta, potrà sgaiattolare alle spalle di guardie ignare senza farsi scoprire.
Yasuke, d’altro canto, sarà il vero e proprio tank del gioco. La sua abilità con la spada, unito al resto dell’equipaggiamento e alle sue imponenti dimensioni, lo renderanno una macchina da guerra quasi inarrestabile. Mentre Naoe dovrà evitare il più possibile lo scontro, Yasuke potrà affrontare molteplici nemici alla volta. Come se non bastasse, il samurai avrà la possibilità di sfondare pareti e armature. Ovviamente, in caso di necessità, Yasuke potrà improvvisarsi stealth e Naoe combattente, ma non saranno aspetti dove brilleranno.
Fonte: Ubisoft
