Nasce nel 1992 a Milano, viene "iniziato" pochi anni dopo al mondo dei videogames grazie a uno scintillante Nintendo 64 che ancora custodisce gelosamente: attualmente dedica il suo tempo a venerare sua santità Hideo Kojima e ad amare tutti i videogiochi che riescono a regalare emozioni persistenti nel tempo.
Bruce Straley, co-creatore di The Last of Us, critica l’uso dell’intelligenza artificiale generativa nei videogiochi, affermando che non la userà nel suo lavoro creativo e che “il prompting non è arte”, sottolineando il valore della creatività umana.