Negli ultimi mesi Xbox ha avviato una serie di tagli ai costi che hanno avuto un impatto diretto su migliaia di sviluppatori. Dopo i licenziamenti interni, la società ha interrotto i finanziamenti destinati a diversi progetti di terze parti, costringendo vari studi indipendenti a ridurre il personale.
Tra i casi più gravi c’è quello di Avalanche Studios Group, noto per la serie Just Cause, che ha annunciato la chiusura del proprio studio di Liverpool e la riduzione della forza lavoro negli uffici di Malmö e Stoccolma.
Il comunicato ufficiale di Avalanche
In una nota pubblicata sul sito ufficiale, lo studio ha spiegato le motivazioni alla base di questa decisione. “Alla luce delle sfide che interessano la nostra azienda e l’industria, abbiamo rivisto attentamente come garantire il successo a lungo termine di Avalanche Studios Group. Questa revisione ci ha portato alla difficile conclusione che dobbiamo apportare cambiamenti al nostro personale e alle nostre sedi”.
“Di conseguenza, proponiamo la chiusura dello studio di Liverpool e l’avvio di un processo di consultazione collettiva, come richiesto dalla legge britannica. Questo avrà un impatto su tutti i membri di Liverpool. I cambiamenti interesseranno anche Malmö e Stoccolma, dove ridurremo il personale e ristruttureremo i team in base alle esigenze dei nostri giochi”. Un messaggio che non cita direttamente Contraband, ma che lascia pochi dubbi sulle ragioni reali di questa crisi.
Contraband cancellato e perdita di fondi
Secondo diverse fonti, il progetto Contraband sarebbe stato cancellato a seguito del ritiro dei finanziamenti da parte di Xbox, generando un vuoto economico significativo per Avalanche. L’assenza di nuove uscite all’orizzonte ha reso inevitabili i licenziamenti, colpendo duramente in particolare i dipendenti del Regno Unito, tutti coinvolti dalla chiusura dello studio di Liverpool.
Xbox e i tagli che colpiscono gli studi esterni
Il caso Avalanche non è isolato. Situazioni simili si sono verificate anche in altri studi, come Romero Games in Irlanda, costretti a cancellare progetti non annunciati e a ridurre il personale dopo il taglio dei fondi da parte di Xbox.
Il quadro che emerge è quello di un ridimensionamento molto più ampio di quanto comunicato ufficialmente, con effetti a catena sull’intera industria videoludica. La scelta di Xbox di ridurre il sostegno ai partner esterni rischia di compromettere la stabilità di studi che negli anni hanno dato vita a titoli di successo e a nuove proprietà intellettuali.
Fonte: Avalanche Studios Group
