Un utente del subreddit dedicato al gioco di Larian Studios ha compiuto un lavoro di “mining” sui file interni di Baldur’s Gate 3. Il risultato è impressionante: il gioco conterrebbe 236 ore, 55 minuti e 45 secondi di dialoghi registrati, distribuiti su circa 173.642 file vocali relativi a 2.068 personaggi.
Sono cifre analoghe a quasi dieci giorni interi ascoltando solo voci — ed è qualcosa che pochi giochi di ruolo AAA si avvicinano a offrire. Il dato è circolato rapidamente online grazie al post su Reddit che ha raccolto centinaia di “upvote”.
Chi parla di più? I protagonisti… e la narratrice
Dal calcolo emergono anche le voci più “prolifiche” dell’intero cast: la narratrice — interpretata da Amelia Tyler — detiene il record con circa 14 ore e 44 minuti di linee vocali. Tra i personaggi giocabili, al primo posto troviamo Astarion (voce di Neil Newbon), con oltre 13 ore di dialoghi. Seguono Shadowheart, Gale e Lae’zel, tutti con più di 11–12 ore registrate.
Questo dettaglio non sorprende: la struttura del gioco, ricca di scelte narrative, dialoghi ramificati, moltissimi NPC e numerose quest secondarie, rende necessaria una mole enorme di registrazioni audio per coprire ogni possibile interazione.
Anche gli sviluppatori restano sorpresi — e loro stessi ammettono di non aver fatto il conteggio
Curiosamente, lo studio Larian non aveva tenuto traccia del totale di registrazioni vocali. Quando è emerso il dato, il co-fondatore e direttore del gioco, Swen Vincke, ha dichiarato che “non stavano davvero contando, e credo sia stato meglio così”.
La scelta — volontaria o meno — di non tabulare queste statistiche durante lo sviluppo testimonia la volontà del team di concentrarsi sull’esperienza narrativa, senza trasformare il doppiaggio in un mero esercizio quantitativo. Eppure, il risultato finale parla per sé: una profondità e una varietà di contenuti rara da trovare nei giochi di ruolo moderni.
Perché questo dato fa la differenza per il genere RPG
Che cosa significa avere oltre 236 ore di dialoghi registrati? Prima di tutto, una straordinaria densità narrativa e di opzioni. Ogni decisione, dialogo secondario, reazione condizionale o percorso alternativo comporta registrazioni vocali dedicate, contribuendo a creare un mondo credibile e immersivo.
In un’epoca in cui molti RPG puntano su cinematics scriptate o dialoghi limitati, Baldur’s Gate 3 dimostra che è ancora possibile costruire un gioco “vivo”, plasmato sulle scelte del giocatore, con una narrazione ramificata e coerente. Il lavoro svolto dal cast e dagli sviluppatori — anche nelle animazioni, visto che per quasi tutti i dialoghi sono stati registrati dati di motion-capture reali — amplifica ulteriormente l’immersione e la qualità delle interpretazioni.
Un ringraziamento della community: tra stima e meraviglia
Il post originale su Reddit è stato accolto con entusiasmo da molti fan, che lo hanno definito “un tributo al lavoro di Larian e al doppiaggio capillare del gioco”. “Ci sono circa 173.642 file vocali… ovvero nove giorni interi e 20 ore di sole battute vocali distribuite su circa 2068 personaggi!”
Questa mole di dialoghi — che probabilmente non verrà mai ascoltata nella sua totalità da un singolo giocatore — rappresenta comunque una ricchezza: un universo narrativo vivo, capace di sorprendere in ogni run e di offrire riflessioni, rapporti, scelte e conseguenze da esplorare a fondo.
Fonte: GamesRadar
