Baldur’s Gate 3 è il più giocato su Steam: battuti Skyrim, Elden Ring e Starfield

baldur's gate 3

Baldur’s Gate 3 è prossimo a celebrare il suo primo compleanno e continua a volare su Steam. Come ha svelato il Publishing Sirector Michael Douse di Larian Studios, il tempo di gioco medio all’RPG su Steam supera le 100 ore a giocatore. Si tratta di un valore superiore a quello di Skyrim, Elden Ring e Starfield.

Baldur’s Gate 3: continua il successo su Steam

Dopo il trionfo ai The Game Awards, dove è stato il primo gioco a portarsi a casa tutti e cinque i premi principali sbaragliando tutti gli avversari tranne Alan Wake 2, il successo continua anche su Steam. Il distacco con gli altri grandi RPG degli ultimi anni è netto. Baldur’s Gate 3 ha un tempo di gioco medio superiore a 100 ore, al secondo posto Skyrim con 75 ore di media, e nettamente distaccati Elden Ring e Starfield che nemmeno messi assieme possono ambire a tanto.

Il tempo di gioco medio per BG3 secondo Steam è oltre 100 ore, che è folle. Vorrei davvero incontrare tutte le persone che hanno spinto in alto questa media!, ha commentato su Twitter il Publishing Sirector Michael Douse di Larian Studios.

Purtroppo per i fan della saga, questo sembra proprio che resterà l’unico capitolo sviluppato da Larian Studios. E con tutta probabilità non ci saranno nemmeno espansioni future, se non qualche eventuale DLC minore. Lo sviluppatore svedese ha già annunciato la sua volontà di non proseguire con il brand. Questo però ha anche scatenato anche le suggestioni dei fan che sperano in un Fallout a turni sviluppato da Larian Studios o da Obsidian Entertainment (che però è pienamente impegnata con Avowed), dopo il successo della serie TV.

Una cosa è certa, grazie ai fondi messi a disposizione da Hasbro (200 milioni circa per lo sviluppo) e senza alcuna pressione per la pubblicazione, Baldur’s Gate 3 ha notevolmente innalzato il livello medio dei Classic RPG con combattimenti a turni. I principali concorrenti infatti sono ad oggi Torment Tides of Numenera e Wasteland 3 di InXile, Pillars of Eternity 1 e 2 con Tyranny di Obsidian Entertainment e infine Pathfinder: Kingmaker, Pathfinder: Wrath of the Righteous e Warhammer 40K: Rogue Trader di Owlcat Games. Tutti titoli che hanno ridato lustro al genere Classic RPG in questi ultimi anni, ma che hanno avuto a disposizione budget enormemente inferiori a quello di Larian Studios.

Fonte: Gamesradar