Per batterlo, il film di Christopher Nolan dovrebbe incassare ancora più di mezzo miliardo di dollari per il resto della sua permanenza in sala. Se così non fosse, Oppenheimer (con Cillian Muirphy, Robert Downey Jr., Florence Pugh e una intera carovana di stelle per il cast) dovrebbe accontentarsi del terzo o al massimo del secondo posto poiché è Barbie, al momento, il film del 2023.
Con il suo miliardo e 387 milioni di dollari incassati in questa lunga estate (è uscito a fine luglio), il film di Greta Gerwig con Margot Robbie e Ryan Gosling è riuscito anche a superare Super Mario Bros, il film Illumination che dovrebbe dare il La al Nintendo Cinematic Universe.
Il lungometraggio in CG con protagonisti i personaggi della Grande N si ferma stabile a un miliardo e 366 milioni di dollari. Un risultato di tutto rispetto a cui, però purtroppo, non possono contribuire gli acquisti home-video o attraverso le piattaforme digitali (è possibile recuperarlo acquistandolo o noleggiandolo su Prime Video).
Ben diversa la situazione per il film che racconta la storia – romanzandola, va detto – del fisico Robert J. Oppenheimer, il papà della bomba atomica. L’ultima pellicola di Nolan, che ha debuttato nelle sale da relativamente poco e con una distribuzione nei vari mercati in diversi momenti (Italia tra gli ultimi), sta di poco sotto al miliardo di dollari: 866 milioni l’incasso totale al botteghino.
Se anche avvenisse l’improbabile ma non impossibile sorpasso, Barbie potrebbe comunque godersi il risultato raggiunto pochi giorni fa. Il film ha sottratto il primato di film con maggiori incassi nella storia di Warner Bros precedentemente detenuto da Harry Potter e I Doni della Morte Parte 2. Un primato che il film di David Yates ha custodito per circa 12 anni. Prima del maghetto inglese, la bambola Mattel ha pensato bene di surclassare il cavaliere Oscuro, curiosamente sempre di Nolan.