Batman: la serie DC su Arkham non si fa più. Progetto ‘congelato’

Annunciato nel 2020 e più volte rimaneggiato, lo script finisce in fondo a un cassetto.

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Si pensa ad altro in casa di James Gunn. La serie – pensata come una sorta di prequel di The Batman (2022) – è stata messa in pausa a tempo indeterminato. Secondo le fonti consultate da Variety, Warner Bros non era soddisfatta del lavoro di Antonio Campos, showrunner ingaggiato a ottobre 2022 col compito di vedere gli script precedenti. Non è piaciuta la sua versione della storia. James Gunn ha dunque deciso di rimandare l’uscita a data da destinarsi.

La serie, almeno nei piani iniziali, avrebbe dovuto funzionare più o meno come la Gotham di The CW. Se il progetto che ha visto Benjamin McKenzie interpretare un giovane James Gordon aveva ancora forti legami con i personaggi di Bob Kane, Arkham avrebbe dovuto offrire al più qualche suggestione di massima. Niente Batman, né giovane né adulto; niente villain che iniziano a definire gli equilibri criminali della cittadina; niente commissari della Gotham City Police Department alle prime indagini da ispettori. Arkham avrebbe avuto per protagonisti i primi ospiti del manicomio criminale dove spesso i nemici dell’uomo pipistrello rimangono rinchiusi.

Questo, almeno, il progetto iniziale per la serie da trasmettere su HBOMax. Con l’arrivo di James Gunn e con l’avvicendarsi di un paio di sceneggiatori, si era pensato anche di legare meglio la serie al The Batman di Matt Reeves, che nel frattempo aveva riscosso ottimi risultati al botteghino. Per ora, comunque, niente da fare. A proposito di serie legate al fumetto DC: Robert Pattinson (Bruce Wayne nel film di Reeves), tornerà nel ruolo non solo nel sequel ma anche nella serie con Colin Pharrell nei panni di Oswald Cobblepot.