La modalità Casual Breakthrough è stata aggiunta da Electronic Arts e dallo studio DICE al menu principale di Battlefield 6, con l’obiettivo dichiarato di offrire «un modo più rilassato di giocare, pur guadagnando progressione e completando sfide». Nel dettaglio, in questa modalità ogni squadra comprende 8 giocatori reali affiancati da 16 bot (totale 24 vs 24) secondo le fonti. I giocatori possono ottenere XP-carriera, XP-arma e avanzamento del battle pass anche in questa modalità, ma l’XP derivato da uccisioni o azioni contro i bot è ridotto rispetto a quelle contro giocatori reali.
Una mossa strategica con pro e contro
Da un lato, questa modalità rappresenta una scelta importante per chi ha poco tempo o è meno esperto: consente di testare armi, esplorare mappe e completare sfide con minor pressione competitiva. Dall’altro lato, alcuni giocatori veterani ritengono che l’introduzione massiccia di bot possa indebolire l’identità della serie Battlefield, che ha fatto della “scalata del caos multiplayer puro” la sua cifra distintiva.
La contrapposizione evidenzia lo sforzo da parte di EA/DICE di bilanciare due esigenze: offrire accessibilità ai nuovi giocatori e mantenere la profondità del multiplayer per i veterani.
Implicazioni per il gameplay e cosa tenere in considerazione
Se intendi progredire velocemente, sappi che in Casual Breakthrough l’XP per azioni contro bot è ridotta: per massimizzare la progressione occorrerà comunque affrontare avversari reali. Questa modalità potrebbe essere ideale per il “warm-up”, per provare set-up arma o per giocare con amici meno esperti senza sentirsi subito sopraffatti. Per chi teme che il divertimento venga “addomesticato”, è ancora disponibile la modalità tradizionale senza bot o playlist dedicate al PvP “puro”, come ribadito da EA.
Sul fronte competitivo, la presenza di bot può alterare le dinamiche di squadra e i mappali: le mappe originali e le strategie devono essere adattate a uno scenario più controllato e meno “a tavola aperta”. Per approfondire come le modalità multiplayer si evolvono e come questo impatta sul gaming service-oriented.
Quali scenari futuri possibili
Potremmo vedere altre modalità “ibrida” simili, con micro-variazioni del formato giocatore vs bot, come parte della strategia di EA per allargare la platea e ridurre la soglia d’ingresso. Tuttavia, la reazione della community suggerisce che sarà cruciale mantenere un equilibrio: troppi bot o troppa facilità rischiano di generare percezione di “minore valore” rispetto al multiplayer tradizionale.
In conclusione, Casual Breakthrough rappresenta un passo interessante verso l’accessibilità, ma il “cuore” del franchise rimane nelle esperienze multiplayer intense e imprevedibili.
Fonte: PC Gamer
