Un recente report di Alinea Analytics rivela che Battlefield 6 ha venduto oltre 6,5 milioni di copie tra PC e console fin dai primi giorni dopo il lancio. Di queste vendite, la maggioranza assoluta proviene da Steam, che da sola rappresenta circa il 56,7% delle unità vendute, generando ricavi superiori ai 220 milioni di dollari.
Il dominio su Steam: picchi di giocatori e record
Su Steam, Battlefield 6 ha toccato un picco di giocatori simultanei che supera i 740-750 mila utenti, risultando il lancio più forte del franchise su questa piattaforma. Questo numero supera ampiamente i picchi registrati durante la beta (intorno ai 500-600 mila) e segna un distacco netto non solo dai precedenti titoli Battlefield, ma anche da altri shooter popolari.
Distribuzione per piattaforma e fattori di successo
Le vendite su console (PlayStation 5 e Xbox Series X|S) coprono insieme quasi la metà delle unità vendute, con una leggera maggioranza per PlayStation. Analisti sottolineano che Battlefield 6 ha beneficiato di tempo di sviluppo esteso, beta pubbliche ben accettate, performance tecniche solide su PC, e un ritorno al gameplay classico della serie che molti giocatori attendevano.
Criticità al lancio e risposte da parte di EA
Non tutto è filato liscio: molti utenti hanno riscontrato problemi con l’EA App, dove il gioco risultava non accessibile anche se acquistato. EA ha corretto il problema, offrendo incentivi come booster XP e Battle Pass gratuiti per i giocatori colpiti. Nonostante ciò, il successo commerciale e la risposta del pubblico suggeriscono che queste difficoltà iniziali non hanno intaccato l’impatto complessivo del lancio.
Cosa significherà per il futuro
Con oltre 6,5 milioni di copie vendute e la riconquista di una forte posizione su Steam, Battlefield 6 si configura come uno dei titoli di punta del 2025 per EA. La sfida ora è mantenere l’interesse oltre l’effetto lancio: aggiornamenti post-lancio, supporto tecnico, contenuti stagionali e la gestione delle aspettative sul single-player saranno determinanti per la longevità del titolo.
Fonte: WCCFTech
