
Tra i momenti più sorprendenti della Gamescom 2025 c’è stato l’annuncio di Battlestar Galactica: Scattered Hopes, un progetto che unisce una delle serie di fantascienza più amate con un genere che negli ultimi anni ha conquistato sempre più giocatori: il roguelike strategico. A firmarlo è Alt Shift, lo studio francese che aveva già convinto critica e pubblico con Crying Suns, altro titolo spaziale capace di fondere narrazione e tattica con grande personalità.
Per i fan di Battlestar Galactica, questo gioco rappresenta qualcosa di più di un semplice adattamento: è la possibilità di rivivere la disperazione e la tensione di un popolo in fuga dai Cylon, calati in un’esperienza interattiva che promette di restituire tutta l’angoscia e l’epicità della serie.
Un roguelike che reinventa la fuga dai Cylon
Il cuore del gioco non è la battaglia fine a se stessa, ma la sopravvivenza della flotta coloniale. Ogni missione, ogni incontro e ogni scelta metteranno il giocatore di fronte a dilemmi complessi, in perfetto stile Battlestar Galactica: rischiare rotte più rapide ma pericolose, sacrificare una parte della flotta per salvare il resto, oppure conservare risorse preziose rinunciando a un attacco.
La struttura roguelike rende ogni partita diversa: la sconfitta non è solo contemplata, ma parte integrante dell’esperienza. La necessità di adattarsi, imparare e tentare nuove strategie riflette la lotta disperata dell’umanità per sopravvivere nello spazio ostile.
Gestione della flotta e combattimenti tattici
Uno degli elementi più interessanti di Scattered Hopes sarà la possibilità di costruire e personalizzare la propria flotta. Non si tratterà solo di accumulare navi, ma di prendere decisioni precise su quali unità privilegiare, come distribuirle e come farle cooperare. La flotta non sarà mai la stessa: ogni run offrirà nuove combinazioni di mezzi, tecnologie e risorse.
I combattimenti manterranno un approccio tattico e ragionato, con un forte peso dato al posizionamento e al tempismo. Qui Alt Shift potrà far valere l’esperienza maturata con Crying Suns, che già aveva mostrato quanto il team sappia orchestrare scontri intensi senza mai dimenticare la dimensione narrativa.
Atmosfera e tensione narrativa
Non si può parlare di Battlestar Galactica senza menzionare il suo tono unico: cupo, drammatico, costantemente sospeso tra speranza e disperazione. È proprio questa atmosfera che Alt Shift sembra intenzionata a ricreare in Scattered Hopes. Non un semplice gioco di navi e combattimenti, ma una vera e propria odissea spaziale, in cui il giocatore sentirà il peso delle proprie decisioni e la responsabilità di guidare i superstiti verso un futuro incerto.
Ogni partita sarà quindi anche un viaggio emotivo, fatto di tensione, sorprese e momenti che richiamano alla memoria i migliori episodi della serie TV.
Perché è un titolo da tenere d’occhio
Manca ancora una data di uscita, ma le premesse sono già fortissime. Da un lato c’è il prestigio di una licenza come Battlestar Galactica, che continua ad avere una fanbase appassionata e affezionata. Dall’altro c’è un team come Alt Shift, che ha già dimostrato di saper trattare il genere con intelligenza e sensibilità.
Scattered Hopes potrebbe diventare non solo un videogioco interessante, ma anche uno dei pochi titoli capaci di tradurre davvero l’essenza della fantascienza televisiva in un’esperienza interattiva profonda e coinvolgente.









