Ricordate quando, allo scorso E3, Bethesda precisò come il team fosse al lavoro su almeno altri due “grossi” giochi all’infuori di The Elder Scrolls 6? E ricordate anche come Pete Hines, addetto al marketing e PR, abbia sottolineato come entrambi questi titoli arriveranno prima dell’attesissimo seguito della saga fantasy? Sembra proprio che il pubblico non abbia accettato di buon grado il repentino cambio di priorità e che il team, alla fine, sia stato costretto a rispondere. Non facendo nulla per nascondere una certa dose di astio, tra l’altro.
“Non siamo un distributore di bevande“, ha infatti detto Pete Hines in un’intervista con MMORPG.com. “Non siamo una macchinetta con due soli pulsanti, dove premi The Elder Scrolls e poi premi Fallout, poi premi The Elder Scrolls e poi ancora Fallout“.
“Bethesda è un team di persone incredibilmente talentuose; persone che hanno appena finito di sviluppare quattro giochi di fila, tutti premiati come Gioco dell’Anno. Hanno il diritto di decidere su cosa lavorare“.
“Apprezzo che il pubblico ci faccia domande, ma non arriverei mai al punto di controbattere il volere di Todd Howard. Avrà le sue motivazioni, e magari col passare del tempo le capiremo. O magari anche no, ma il punto è che i ragazzi avranno almeno la libertà di sviluppare qualcosa che non sia Elder Scrolls o Fallout, la libertà di sgranchirsi un po’ le gambe“.
“So già a cosa lavoreranno per i prossimi 10 anni, e credo ogni loro progetto sia qualcosa da tenere seriamente d’occhio. Sono sicuro che quando i nuovi titoli verranno svelati, la gente dovrà ricredersi“.
Fonte: MMORPG.com