Faith Lennox è una bambina di sette anni e, come tutti i bambini di quell’età, è piena di fantasia ed energie. Faith però è purtroppo costretta a fare i conti con una disabilità non fa poco: la mancanza di un arto.
All’età di nove mesi il braccio sinistro di Faith è stato amputato. La bambina ha sofferto di sindrome compartimentale quando era ancora nell’utero, condizione che causa una imortante mancanza di sangue all’arto che quindi subisce gravi conseguenze. Dopo nove mesi di tentativi da parte dei medici di ripristinarne le funzioni, il braccio della piccola è stato amputato fino al gomito. All’operazione sono seguiti anni passati a provare protesi molto costone e poco adatte a un bambino, fino a quando Faith è stata messa in lista di attesa per ricevere una protesi innovativa: un braccio creato con una stampante 3D, leggero e comodo rispetto alle protesi classiche, realizzato da Mark Lengsfeld dell’assiociazione non-profit E-Nable con una spesa di soli 50$!
E-Nable offre servizi di tecnologia open-source, utilizzata per stampare l’arto artificiale con una spesa assolutamente accessibile. Il braccio di Faith è costato solo 50$ e, quando la bambina crescerà, non sarà difficile stamparne uno nuovo di dimensioni maggiori. Anche i colori sono personalizzabili, così Faith ha potuto scegliere i suoi preferiti.
Le tecnologie di stampa 3D stanno facendosi sempre più strada nel mondo delle protesi, ad esempio sicuramente ricordate la storia di un altro bambino in condizioni simili a Faith, di nome Alex, che ha ricevuto dall’attore Robert Downey Jr un braccio artificiale in perfetto stile Iron Man!
Ecco un video che mostra Faith la prima volta che indossa la nuova protesi che, nonostante il prezzo assolutamente contenuto, sembra particolarmente funzionale e in grado di cambiare in meglio la vita della piccola.
Fonte: uproxx