Lo ha detto lei stessa su Instagram prima di disattivare in maniera definitiva il suo stesso profilo. Le dichiarazioni accompagnate dal dipinto “Salomè con la testa del Battista” attribuito a Guido Reni. Britney Spears non tornerà a fare musica, nemmeno dopo la lunghissima battaglia legale col padre. La popstar che ha fatto sognare, cantare e ballare la generazione anni ’90 non tornerà né in studio né in concerto. Continuerà, semmai, a scrivere canzoni per altri artisti, come afferma di avere già fatto negli ultimi due anni.
Britney Spears smentisce le voci: “non torno a fare musica”
Le dichiarazioni della ex cantante fanno seguito ad alcune presunte indiscrezioni pubblicate dal The Sun. Secondo il tabloid, Spears sarebbe stata al lavoro su una serie di canzoni per un nuovo album e, anzi, avrebbe anche considerato l’idea di un nuovo tour. Nulla di più distante dalla realtà, afferma l’ex ragazzina prodigio del pop.
Le dichiarazioni di Spears su Instagram
Stando alle dichiarazioni riportate da Rai News, Britney non avrebbe affatto apprezzato queste dicerie. Col suo ultimo post sui social, la pop star ha anche deciso di togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
“Tanto per essere chiari, la maggior parte delle notizie è spazzatura. Continuano a dire che mi starei rivolgendo a persone a caso per fare un nuovo album… Non tornerò mai nell’industria musicale!!! Quando scrivo, scrivo per divertimento o scrivo per altri!!! Per chi ha letto il mio libro, ci sono tante cose che non conoscete di me… Ho scritto più di 20 canzoni per altri artisti negli ultimi due anni!!! Sono una ghostwriter e sinceramente mi piace così!!! La gente dice anche che IL MIO LIBRO È USCITO SENZA LA MIA APPROVAZIONE ILLEGALMENTE e questo è lontano dalla verità… avete letto le notizie di questi giorni??? Sono così AMATA e fortunata!!!” scrive la cantante.
Il libro cui fa riferimento è The Woman in Me, autobiografia pubblicata lo scorso dicembre.
Classe 1981, Britney Spears diventa famosa giovanissima. Gli esordi quando non ha nemmeno 10 anni in un musical off-Broadway. Nel 1992 fa parte del cast di The Mickey Mouse Club insieme ad artisti del calibro di Christina Aguilera, Ryan Gosling, Justin Timberlake e Joshua Chasez (entrambi poi futuri membri degli N’Sync).
L’esplosione definitiva avviene alla fine degli anni ’90 con la pubblicazione del singolo Baby One More Time. La canzone faceva da apripista all’omonimo Album del 1999 che tra primi posti in classifica vendite e altri primati, nel 2013 si aggiudica definitivamente il record come album di un’artista adolescente più venduto di sempre.
L’anno successivo all’uscita di Baby One More Time tocca a Oops! I Did It Again, singolo che accompagna l’uscita dell’album omonimo, il secondo della popstar appena 19enne. Il videoclip della canzone è tra l’altro al centro di un curioso effetto Mandela: tutti ricordano Spears indossare un microfono nel videoclip della canzone, in realtà assente.
Nel 2007, con altri tre album sulle spalle (Britney, In the Zone e Blackout) e dopo la nascita del primo figlio avuto col primo marito (Kevin Faderline), iniziano a manifestarsi alcuni problemi per la cantante. L’immagine di Spears coi capelli rasati – gesto che avrebbe compiuto lei stessa – fanno il giro del mondo. Dal 2008, dopo diversi episodi depressivi gravi e un continuo andare e venire da ricoveri e riabilitazioni, le autorità decidono di porla sotto la tutela del padre, James Spears, e del procuratore Andrew Wallet.
Sarebbero stati loro a gestire in autonomia il patrimonio, i beni e in sostanza ogni aspetto della vita della cantante per i successivi 13 anni. La ‘battaglia per la libertà’ combattuta da Spears, supportata dai fan sui social sotto l’hashtag #FreeBritney, si sarebbe conclusa solo nel novembre del 2021 col termine della necessità di tutela legale deciso dal giudice Brenda J. Penny. Pochi mesi prima aveva sollevato James Spears dal suo incarico di tutore.
Britney Spears vanta 9 album in studio e 6 raccolte, pubblicati tutti tra il 1999 e il 2016. La sua musica, il suo stile e la sua vita privata l’hanno resa una icona pop per una intera generazione.
