Buffy The Vampire Slayer, noto in Italia come Buffy l’ammazzavampiri, sarebbe dovuto tornare nel piccolo schermo grazie a una serie TV reboot. L’annuncio avvenne nell’ormai lontano 2018 ma, purtroppo, da allora tutto fummo tranne che bombardati di notizie dal set, e quelle poche voci che giungevano erano tutto tranne che piacevoli. Come se non bastasse, dal THR arriva conferma che i lavori sulla serie TV sono in pausa a tempo indeterminato. Una frase che preoccupa e sembra quasi voler porre il paletto di legno sul cuore di una serie che, sin dall’annuncio, sembra essere davvero sfortunata.
In ogni caso, a rivelare ciò è l’Executive Producer del progetto, Gail Berman, che durante il podcast TV’s Top 5 Podcast del THR si è lasciato ‘scappare’ che la serie TV è stata sospesa. I motivi non sono al momento chiari ma non sorprenderebbe se tutto dipendesse dal comportamento poco consono tenuto da Joss Whedon. Whedon, ricordiamo, è il creatore della serie originale e produttore esecutivo di questo reboot. Non sono poche infatti le accuse nei confronti di Whedon in merito ad abusi e comportamenti tutt’altro che professionali. Non parliamo di accuse sporadiche, ma di ben 11 fonti differenti che dichiararono ciò a Variety.
Perfino Sarah Michelle Gellar, la star dell’originale Buffy L’ammazzavampiri, si schierò contro l’ex collega pubblicamente, accusandolo di aver più volte abusato della sua posizione. Whedon avrebbe inoltre presentato comportamenti passivi-aggressivi con tanto di minacce di licenziamento nei confronti dell’attrice. A lei si unì poi Charisma Carpenter, interprete di Cordelia Chase, sostenendo l’amica nonché ex-collega.
Comportamenti del genere finiscono inevitabilmente con il creare ambienti di lavoro tossici, e forse questo potrebbe essere il motivo dietro la messa in pausa del progetto. Inutile specificare che questa storia tutto fa tranne che contribuire alla genesi di un progetto che sembra essere nato sotto una cattiva stella. E voi che ne pensate? Avreste voluto vedere il reboot di Buffy?
Fonte: THR