Call of Duty: Black Ops 7 non avrà livelli di difficoltà nella Campagna

Call of Duty Black Ops 7 Campagna senza livelli di difficoltà

Per la prima volta nella storia della serie, Call of Duty: Black Ops 7 non includerà opzioni di difficoltà nella Campagna. La decisione, presa dagli sviluppatori di Treyarch Studios e Raven Software, è direttamente legata all’approccio cooperativo della modalità storia, pensata sia per il gioco in solitaria che in squadre da quattro giocatori.

Il titolo è stato annunciato durante l’Xbox Games Showcase con un trailer che ha confermato i rumor: Black Ops 7 sarà il sequel diretto di Black Ops 2 del 2012, uno degli episodi più amati di sempre. Torneranno personaggi iconici come David Mason e Raul Menendez, ma l’esperienza sarà molto diversa rispetto al passato.

Treyarch spiega perché non ci sono opzioni di difficoltà

Durante la Gamescom Opening Night Live, Activision ha mostrato un nuovo trailer dedicato alla Campagna co-op e al Multiplayer. In un’intervista con IGN, Miles Leslie, associate creative director di Treyarch Studios, ha chiarito i motivi di questa scelta: “Non si può selezionare una difficoltà come nei vecchi giochi. L’abbiamo integrata direttamente, perché volevamo che le missioni fossero bilanciate per i giocatori singoli, ma anche per gruppi da due, tre o quattro persone. È un’esperienza sociale e doveva risultare divertente e impegnativa al punto giusto”.

Progressione globale e nuove modalità

Le novità di Call of Duty: Black Ops 7 non finiscono qui. Il titolo introdurrà la progressione globale: XP, livelli e avanzamento del Battle Pass saranno condivisi tra tutte le modalità, inclusa la Campagna. Inoltre, al completamento della storia si sbloccherà una modalità endgame PvE con 32 giocatori, ambientata ad Avalon, caratterizzata da missioni dinamiche e alta rigiocabilità.

Prime polemiche dalla community

Nonostante le innovazioni, l’accoglienza non è stata delle migliori. L’ultimo trailer ha superato le 400.000 dislike su YouTube ed è stato sommerso da commenti che invitano a preordinare Battlefield 6. La community continua a criticare aspetti come skin poco realistiche, microtransazioni invasive e carenza di contenuti post-lancio. La sfida per Treyarch e Raven sarà convincere i fan storici a restare fedeli alla saga. Un’impresa tutt’altro che scontata, visto il clamore nei confronti di Battlefield 6.

Fonte: IGN

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here