Come recitava una delle frasi più iconiche dell’originale Call of Duty Modern Warfare 2, “La storia è scritta dai vincitori”, e dopo aver provato questo secondo capitolo della trilogia reboot di una delle saghe più importanti del panorama FPS, siamo abbastanza convinti che Infinity Ward abbia in mano penna e calamaio necessari per scrivere nuovamente una pagina importante della storia del genere.
Call of Duty: Modern Warfare 2 dimostra infatti di essere nuovamente lo sparatutto in prima persona da battere sotto moltissimi aspetti, riuscendo così a risollevare il panorama degli shooter dalla mediocrità lasciata dai recenti, ma ben poco entusiasmanti lanci di Call of Duty: Vanguard e Battlefield 2076.
Se questa breve introduzione non dovesse bastare a convincervi della qualità del titolo in questione, vi invitiamo a continuare la lettura della nostra recensione dell’ultima fatica di Infinity Ward.
Gameplay: soddisfacente e variegato
Protagonista indiscusso di questa nuova saga reboot è chiaramente il sistema di shooting, il quale fa sua tutta l’esperienza maturata dal team nel corso degli anni, offrendo al giocatore un’esperienza pad alla mano fantastica, sia nel single player, sia nelle partite multi giocatore. Componenti di questa armoniosa orchestra sono ad esempio le vari armi da fuoco, modellate sapientemente e animate con cura, il sound design, che restituisce un feedback audio accurato e cristallino, e una risposta visiva soddisfacente e piacevole.
Infine, le impressioni pad alla mano non sono state determinate solamente dal raffinato sistema di shooting, ma anche da una ampia varietà del gameplay. Le missioni ci catapulteranno in situazioni e scenari sempre mutevoli, dai paesaggi desertici del medio oriente, ad ambienti urbani ispirati a varie parti del mondo, di volta in volta con obiettivi e approcci diversi, e non mancheranno di cambiare continuamente le carte in tavola aggiungendo elementi di game play sempre nuovi.
Oltre alle sezioni di shooting più ordinarie troviamo, ad esempio, missioni stealth ben congegnate e incredibilmente immersive, impreziosite da un sistema di crafting di armi artigianali integrato in maniera intelligente, capace di farci sentire dei veri survivalisti.
Non mancano all’appello le missioni a base di tute mimetiche, fucili di precisione e sparatorie a lunghissima gittata, così come le missioni di scorta a bordo di una gunship, tra le più soddisfacenti da giocare.