Call of Duty volutamente buggati su PlayStation? La nuova paura di Sony esposta al CMA

call of duty activision microsoft phil spencer xbox sony playstation jim ryan

Sony continua a insistendo su come l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft possa stravolgere totalmente gli equilibri e danneggiare i consumatori. L’ultima novità giunge proprio dal documento pubblicato il 22 febbraio, dove la compagnia apre le porte a uno scenario tanto remoto (e oseremmo dire, quasi complottistico) quanto preoccupante, se si rivelasse vero. Microsoft potrebbe pubblicare un Call of Duty pieno di bug su PlayStation e in forte svantaggio rispetto alle versioni Xbox.

“Assicurare un impegno sulla qualità tecnica e grafica potrebbe essere difficile”, afferma Sony nel documento. “Ad esempio, Microsoft potrebbe pubblicare una versione PlayStation di Call of Duty dove bug ed errori di varia natura emergerebbero solo dopo che il gioco ha raggiunto gli stadi finali di sviluppo, oppure dopo diversi update”, continua Sony. La compagnia teme di conseguenza che Microsoft possa sfavorire volutamente la versione PlayStation, spingendo gli acquirenti a comprare Xbox per giocare il famoso sparatutto.

L’aspetto vendite è un altro motivo di preoccupazione per Sony PlayStation, in quanto un eventuale fix rischierebbe di arrivare troppo tardi, quando ormai il danno è fatto. “Anche se questo degrado venisse subito scovato, qualsiasi rimedio arriverebbe troppo in ritardo, e nel frattempo la community avrebbe perso fiducia in PlayStation come piattaforma per giocare Call of Duty. Inoltre, come dimostra Modern Warfare 2, Call of Duty è principalmente acquistato nelle prime settimane di lancio”.

Se si venisse a scoprire che le prestazioni su PlayStation erano peggiori che su Xbox, i giocatori potrebbero decidere di passare a Xbox per la paura di dover giocare il proprio titolo favorito su una piattaforma di seconda fascia o meno competitiva”, conclude Sony. E voi che ne pensate? Nel frattempo, ricordiamo che Microsoft ha stretto un accordo decennale con Nintendo per l’arrivo di Call of Duty sulle console della grande N. Accordo molto simile è stato stipulato anche con NVIDIA per GeForce NOW.

Fonte: CMA