AMD ha oggi rivelato i primi dettagli della futura architettura grafica, denominata “Vega”, concepita e sviluppata negli ultimi 5 anni, che si appresta a offrire nuove potenzialità negli ambiti del PC gaming e della grafica professionale.
Il carico di lavoro delle GPU è ogni giorno sempre più grande e oneroso, ma l’architettura Vega si prefigge l’obiettivo di gestire enormi dataset ad alta velocità grazie al rivoluzionario sub-sistema di memoria in grado di gestire differenti tipi e carichi di memoria. Il nuovo controller cache ad ampia banda passante delle GPU basate su Vega sarà in grado di accedere e gestire on-package cache e memorie off-package con la massima flessibilità e programmabilità.
“E’ incredibile constatare come oggi le GPU vengano utilizzate per risolvere problemi di gestione di gigabyte nel ambito del gaming, o addiritura di exabyte nel mondo del machine intelligence”, afferma Raja Koduri, senior vice president and chief architect, Radeon Technologies Group, AMD. “Abbiamo creato la nostra architettura Vega con la capacità e la flessibilità di gestire queste problematiche sia oggi che per i prossimi cinque anni. La nostra nuova ed innovativa cache con elevata ampiezza di banda, rappresenta un cambiamento epocale che potrebbe coinvolgere l’intero mercato delle GPU“.
La nuova architettura Vega potrà sfruttare le HBM2, memoria on-package dotata di una capacità otto volte superiore per stack verticale della HBM1. Dal punto di vista videoludico le novità sono rappresentate dai Compute Engine e dalla Geometry Pipeline, entrambe ottimizzate per raggiungere una velocità superiore rispetto agli attuali modelli e quindi prestazioni sempre più elevate.
L’arrivo sul mercato della nuova architettura Vega e delle GPU in grado di supportarla è atteso per la prima metà di questo 2017 da poco iniziato.