A volte non servono engine in grado di muovere a schermo un’impressionante mole di poligoni per lasciare a bocca aperta il pubblico. Con l’UbiArt Framework, il motore grafico alla base degli ultimi eccezionali capitoli di Rayman, Ubisoft ci ha dato piena dimostrazione di ciò, e si accinge a fare altrettanto con Child of Light, il gioco di ruolo su cui si trova attualmente al lavoro un team di trenta persone, capitanate nientemeno che da Patrick Plourde, il director di Far Cry 3.
Il titolo promette inoltre di concedere un certo spazio alle scelte del giocatore, che avrà la possibilità di influenzare il percorso del proprio viaggio.
I dettagli sulla trama di Child of Light al momento sono ben pochi, ma ciò non ci impedisce di poter analizzare nel dettaglio le meccaniche di gioco finora mostrate. La protagonista del titolo è una ragazza di nome Aurora, che, accompagnata da un piccolo spirito fatato chiamato Igniculus, dovrà esplorare le magiche terre in mezzo alle quali si è risvegliata. Sarà possibile affrontare il gioco da soli, alternando il controllo del personaggio tra Aurora e Igniculus, oppure in compagnia di un secondo giocatore, che impersonerà il piccolo spiritello.
Child of Light è stato pensato come un titolo dalla forte natura fiabesca.
L’esplorazione delle ambientazioni, che hanno al momento mostrato un design particolarmente ispirato, si sviluppano attraverso meccaniche a scorrimento orizzontale che vengono però variate dall’abilità di Aurora di poter fluttuare nell’aria. Nel corso del viaggio, non mancherà certamente l’opportunità di imbattersi in gruppi di nemici, che potremo decidere se fronteggiare o meno. Difatti, il piccolo Igniculus possiede la capacità di accecare momentaneamente gli avversari, consentendo ad Aurora di avanzare senza doverli affrontare in battaglia. In caso si decidesse invece di gettarsi in combattimento, ci si ritroverà di fronte a una struttura di impostazione classica, con scontri basati sulla tradizionale meccanica del combattimento a turni.
Possiamo affermare con certezza che l’esperimento della celebre software house francese dimostra di avere un potenziale enorme.
All’interno del combattimento, l’HUD si compone quindi di un’area in cui è riportato lo status dei componenti della squadra e una barra di attesa del turno, ogni mossa è contraddistinta da un tempo di esecuzione che porterà il giocatore a dover ragionare attentamente sulla strategia da adottare, in quanto, se si subirà un danno durante l’esecuzione della magia, questa verrà annullata. Al termine di ogni combattimento si guadagneranno ovviamente punti esperienza, che consentiranno di salire di livello, guadagnando punti spendibili per personalizzare il proprio albero delle abilità.
Le fasi esplorative saranno caratterizzate dalla presenza di enigmi, che prevedranno anche l’utilizzo del nostro piccolo compagno d’avventura per illuminare le zone avvolte dall’oscurità. Se poi desiderate facilitare la vita agli altri giocatori, un po’ come in Dark Souls, potrete lasciare un messaggio con cui lanciare avvertimenti relativi a un determinato pericolo o con la soluzione a qualche enigma particolarmente ostico. Il titolo promette inoltre di concedere un certo spazio alle scelte del giocatore, che avrà la possibilità di influenzare il percorso del proprio viaggio attraverso il modo con cui affronterà i dialoghi con i personaggi non giocanti.
Child of Light è stato pensato come un titolo dalla forte natura fiabesca. Ciò traspare in modo più che evidente dai curatissimi dialoghi, che sono interamente scritti in rima, al fine di ricreare la magica atmosfera messa in piedi dal gradevolissimo comparto tecnico. Come già anticipato, il gioco poggia sull’UbiArt Framework, che è stato sfruttato per dar vita al delicato stile che contraddistingue il nuovo GdR di Ubisoft. Più che trovarsi di fronte alle schermate di un gioco, sembrerà quindi di osservare un eterno disegno interamente realizzato con i pastelli.
In conclusione, possiamo affermare con certezza che l’esperimento della celebre software house francese dimostra di avere un potenziale enorme, che potrebbe portare Child of Light a diventare uno dei nomi più importanti all’interno del genere ruolistico, nei prossimi tempi. Aspettiamo quindi di poter mettere le mani sulla versione completa del gioco, per poter dissipare i dubbi relativi all’effettiva validità delle meccaniche di gioco e poter dare un giudizio definitivo a questo promettente titolo.